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Lotteria Italia, anche nel 2014 l’unica a livello nazionale

03 marzo 2014 - 08:50

La commissione Finanze del Senato dovrà esprimere entro il 29 marzo prossimo il suo parere sullo schema di decreto ministeriale per l’individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nel 2014, trasmesso alla presidenza di Palazzo Madama lo scorso 19 febbraio. Anche per l’anno in corso, viene prevista l’indizione di un’unica lotteria, la Lotteria Italia, “collegata a trasmissioni televisive o radiofoniche”.

Scritto da Amr
Lotteria Italia, anche nel 2014 l’unica a livello nazionale

 

LA RELAZIONE TECNICA - La relazione evidenzia che negli ultimi anni si sono determinate alcune circostanze che hanno mutato profondamente l’assetto gestionale delle lotterie a estrazione differita e che “l’incremento esponenziale delle offerte di gioco, soprattutto con prospettiva di vincita immediata, ha determinato una pesante diminuzione dell’interesse del pubblico”. Si è inoltre perso il senso tradizionale dell’abbinamento a manifestazioni ed eventi conosciuti e apprezzati dal pubblico”.

Dal 2011 è stata condivisa la scelta di indire la sola lotteria Italia, a causa della consolidata disaffezione dei giocatori nei confronti del prodotti, dell’assenza di utili significativi per l’erario, del sostanziale disinteresse, soprattutto per mancanza di ritorno economico, degli enti organizzatori, del fallimento delle lotterie abbinate a eventi o manifestazioni a carattere sociale o solidaristico.

Nonostante tutto, però, “si ritiene che tale prodotto possa presentare ancora delle potenzialità di ripresa. L’impatto mediatico esercitato dal messaggio televisivo suscita curiosità nei confronti della lotteria e il pubblico dimostra ancora interesse per la proposta. Quindi, si può sicuramente affermare che ai fini del rilancio del settore, a partire proprio dalla Lotteria Italia, la riaffermazione delle lotterie tradizionali non può prescindere dal correlato interesse che le emittenti televisive potranno riservare nei confronti di tale gioco, proponendo abbinamenti a spettacoli televisivi di più rilevante interesse e in fasce orare di maggiore audience”.

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