Jansen (Ksa): ‘Rapporto Holland casinò, mercato online toglie fatturato al terrestre’

“Nell’ultima analisi del mercato, in cui abbiamo confrontato i mercati fisici e online, abbiamo visto che il settore non si è ancora completamente ripreso dalla crisi del coronavirus. Lo abbiamo sentito anche da Holland Casino la scorsa settimana durante la presentazione del suo rapporto annuale. Vediamo anche che probabilmente il mercato online ha tolto parte del fatturato a quello terrestre. E che ci sarà sempre una certa pressione da parte dell'offerta illegale.”

Parole di René Jansen, presidente della Gaming authority durante il Casino operations summit che si è svolto ad Amsterdam. Come riporta il sito della Gaming authority, nel suo discorso sono stati diversi i punti analizzati da Jansen partendo dal controllo dell'approvvigionamento illegale via terra.

Il presidente ha anche esaminato la supervisione dei fornitori legali nazionali e le visite che la Ksa ha effettuato alla fine dello scorso anno e all'inizio del 2024 per mappare il rispetto dell'obbligo di diligenza. A questo si aggiungono anche la discussione sui monopoli nella politica del gioco e sulla regolamentazione delle slot machine.

Per quanto riguarda il tema del gioco fisico e dell’online, d’attualità in tutta Europa, Jansen analizza nel suo discorso anche quello sta accadendo nel mondo dei casinò sottolineando l’importanza della sicurezza: “In questo panorama impegnativo è importante continuare a tenere d’occhio un’offerta interessante specifica per paese. Tutto ciò, però, non esonera il settore dal compito principale assegnatogli dalla società: fornire un ambiente sicuro per il gioco.”

“Ciò significa – conclude Jansen - che tutti gli operatori devono prendere molto sul serio il proprio dovere di diligenza, anche osservando il comportamento dei visitatori presenti. Fondamentale assicurarsi che per i visitatori di una sala giochi o di una filiale dell'Holland Casino, rimanga solo relax o una serata fuori. Questo mi sembra anche il miglior investimento di base per il futuro del gioco tradizionale nei Paesi Bassi!”