"Ora abbiamo del lavoro da fare." È la battuta con cui l'ex giocatore di football professionista Bruce Smith, inserito nella Hall of fame al termine di una straordinaria carriera, ha accolto la notizia di essere stato selezionato con la sua Bruce Smith Enterprises assieme a The Cordish Companies di Baltimora, sua azienda partner, per costruire un casinò a Peterburg, in Virginia.
"Abbiamo fatto alcune promesse", continua l'ex atleta professionista, e l’obiettivo mio e della mia squadra è quello di puntare i riflettori nazionali su Peterburg e sui pietroburghesi. Vogliamo davvero fare la differenza nella vita di quelle persone."
I residenti di Peterburg, a dire il vero, devono ancora votare sull'apertura al gioco d'azzardo con un referendum che è già calendarizzato per il prossimo novembre. Se approvato, il progetto del casinò diventerà il più grande progetto di sviluppo economico e turistico nella storia della città.
Anche altre quattro società – Bally’s Corp., Penn Entertainment, Rush Street Gaming (che gestisce il Rivers Casino Portsmouth) e The Warrenton Group – erano in gara, ma il Consiglio comunale di Peterburg, nella serata del 25 aprile, ha preso la sua decisione.
A marzo l'Assemblea generale aveva approvato un disegno di legge per consentire a Peterburg di ospitare un casinò, il quinto della Virginia. A inizio anno la città aveva invitato i principali costruttori a fare un’offerta per un progetto che includesse un casinò, un hotel, un centro eventi e altro ancora.
Smith, la cui società ha sede nella notissima Virginia Beach, e Cordish Companies, che già gestisce 4 casinò nel Maryland e in Pennsylvania, hanno proposto un progetto su un sito di 90 acri all'incrocio tra Wagner Road e Interstate 95, a sud di Richmond. Oltre al casinò, il progetto comprenderà un albergo da 200 camere, un luogo di intrattenimento e diversi ristoranti, compresi spazi riservati alle imprese locali di Pietroburgo.