La sentenza del Tar Lazio su operatori scommesse e licenza Tulps
Il Tar Lazio ribadisce che la licenza Tulps per la raccolta di scommesse è requisito fondamentale anche per i concessionari stranieri regolarizzati.
Scritto da Redazione
Il Tar Lazio ha respinto il ricorso di un operatore di gioco straniero contro Ministero dell'Economia e delle Finanze, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'annullamento del provvedimenti dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con cui si è subordinata l'autorizzazione alla voltura dei punti di raccolta scommesse sostituendi, con possesso della "previa regolarizzazione fiscale dei primi" al rilascio della licenza ex art. 88 Tulps.
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