Snai, nel 2013 ricavi in flessione del 6,9 percento, crescono Vlt e scommesse sportive
Il Gruppo Snai ha chiuso il 2013 con ricavi per 478,8 milioni di euro (-6,9%) e un EBITDA pari a 92,6 milioni di euro (+43,5%), con un risultato netto di pertinenza negativo per 94,5 milioni di euro (-42,6 milioni di euro nel 2012). Lo riporta la nota per gli investitori con il bilancio 2013 della società.
Scritto da Redazione
I costi non ricorrenti, ammontano a 77,5 milioni di euro nell’esercizio 2013 contro 7,1 milioni di euro dell’anno precedente e sono principalmente relativi ai costi sostenuti per aderire alla definizione agevolata del giudizio di appello alla sentenza di condanna della Corte dei Conti (per complessivi 65,7 milioni di euro comprensivi di interessi), che ha pesato anche sull’indebitamento finanziario netto del Gruppo SNAI al 31 dicembre 2013 arrivato a 443,4 milioni di euro, a fronte di 369,6 milioni di euro a fine 2012. Rispetto alla chiusura del precedente esercizio, l’indebitamento finanziario netto è aumentato di 73,8 milioni di euro. Parte del restante incremento è legato al pagamento di imposte e sanzioni relative al PREU 2010 e Imposta Unica del 2009-2010 definite nel corso del 2013.
I ricavi del Gruppo mostrano una contrazione di circa il 6,9%, passando da 514,4 milioni di euro dell’esercizio 2012 a 478,8 milioni di euro nell’esercizio 2013, da attribuirsi principalmente all’effetto combinato dell’aumento dei ricavi derivanti dalle scommesse sportive e dalle VLTs nonché della contestuale diminuzione dei ricavi delle AWP insieme all’effetto dell’incremento della % di tassazione sul gioco raccolta dagli apparecchi da intrattenimento. I ricavi derivanti dalle scommesse sportive sono aumentati rispetto all’esercizio precedente in funzione di un payout favorevole che si è
attestato al 78,9% contro l’82,7% dell’esercizio 2012. Tale risultato è anche dovuto alle attività di gestione del rischio associato all’accettazione delle scommesse sportive, che la società ha inteso rafforzare nell’esercizio 2013.