Operazione Gambling, respinti ricorsi degli indagati
Nuovo capitolo nella vicenda relativa all'Operazione Gambling contro il gioco illecito online. Respinte le richieste degli indagati.
Scritto da Redazione
Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha respinto i ricorsi di tutti gli indagati coinvolti nell’Operazione Gambling, portata avanti dalla Procura e dalla Direzione Distrettuale Antimafia lo scorso 22 luglio. La decisione - che conferma tutte le misure cautelari in corso - è arrivata al termine dell’udienza del 12 agosto. I giudici, secondo quanto si apprende, hanno ora 30 giorni a disposizione per depositare le motivazioni. I legali degli indagati hanno già annunciato l’intenzione di proseguire la battaglia davanti alla Corte di Cassazione: una decisione della Suprema Corte potrebbe arrivare, tenendo conto dei tempi tecnici necessari, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre.
L’Operazione Gambling contro il gioco illecito online controllato dalla ’ndrangheta, aveva portato a quarantuno arresti e un sequestro di beni per un valore di circa 2 miliardi di euro. Undici società estere e 45 società di giochi e scommesse sono state sequestrate, per un totale di 1.500 punti vendita, 82 siti nazionali e internazionali e numerosi immobili. Il valore stimato complessivo dei beni sequestrati ammonta a circa 2 miliardi di euro. A inizio agosto da Malta sono stati estradati in Italia sei dei 41 arrestati.