Cnca: 'Gioco, istituzioni tengano a mente rischio infiltrazioni criminali'
Il Cnca chiede alle istituzioni di non sottovalutare il problema delle infiltrazioni criminali nel settore del gioco.
Scritto da Redazione
In vista della XXII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che si terrà il 21 marzo a Locri (Reggio Calabria), il presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (Cnca), don Armando Zappolini, prende di nuovo posizione in materia di gioco. "Sollecitiamo l’opinione pubblica e i rappresentanti delle istituzioni a tener ben presente l’infiltrazione delle mafie nel settore del gioco d’azzardo. Lo stesso comandante generale della Guardia di Finanza ha affermato che ‘per la criminalità organizzata quello del gioco è uno dei settori in forte espansione per le proprie mire di riciclaggio di denaro e per l’alta rimuneratività che lo caratterizza’. Una constatazione che ci ricorda la grande capacità delle mafie di insinuarsi nei più diversi ambiti della vita delle persone e della collettività. La nostra impressione è che questa specifica attività della criminalità organizzata sia ancora troppo poco considerata a livello politico e non abbia prodotto quella risposta istituzionale e normativa che sarebbe necessaria per contrastare con efficacia le infiltrazioni mafiose.”