skin

Verona (As.Tro): 'I punti del nostro progetto sul gioco'

19 giugno 2017 - 13:38

L'Intervento di Lorenzo Verona Vice Presidente e Responsabile per le Questioni Territoriali As.Tro nel convegno di Milano, Gioco in Italia un settore a confronto. 

Scritto da Sara Michelucci
Verona (As.Tro): 'I punti del nostro progetto sul gioco'

 

"Per le amministrazioni locali c'è troppa offerta di gioco, e questo è anche vero, ma non si capisce perché si punti il dito solo su un prodotto e un settore, quello delle slot machine. I dati anche sulla ludopatia sono comunicati un po' a casaccio, per poi scoprire che i malati di gioco sono circa 13mila. Nei territori dove il gioco lecito è stato proibito si è fatto strada quello illecito e di casi ce ne sono diversi". Interviene così, Lorenzo Verona, Vice Presidente e Responsabile per le Questioni Territoriali As.Tro, nell'importante incontro milanese "Gioco in Italia un settore a confronto", convegno nazionale tra operatori della filiera del gioco e delle slot, esponenti della politica e delle istituzioni per un confronto aperto sul futuro del settore che raggruppa oltre 150mila addetti in Italia.

Varie le questioni affrontate da Verona nel corso del suo intervento: "I distanziometri e gli orari non fanno altro che spostare la domanda, spesso verso il gioco online o anche peggio, verso il gioco illegale. Gli amministratori politici devono coinvolgere l'industria e come As.Tro abbiamo creato un progetto che tante realtà hanno apprezzato".

Quali sono i punti del progetto in questione? "Abbiamo proposto una normativa più stringente sulla pubblicità; puntare così su informazione e formazione; la riduzione deve avvenire in maniera orizzontale; una maggiore cooperazione con le Asl per indirizzare i nostri gestori a riconoscere la patologia; riduzione delle Awp nei pubblici esercizi; prendere come riferimento di luogo sensibile la sala stessa; destinare risorse ai territori per la cura; introdurre strumenti tecnologici ulteriori nelle slot", spiega il vice As.Tro.

 

Articoli correlati