Caverni (Snaitech): 'Responsabilità di impresa al primo posto'
12 settembre 2017 - 10:23
Mara Caverni, presidente Cda Snaitech, e il professor Alberto Martinelli ribadiscono importanza responsabilità di impresa alla presentazione del Rapporto di Cittadinanza.
Scritto da Ac
Roma - "Il nuovo gruppo nato dalla fusione tra Snai e Cogetech è fondato su determinati valori che vengono perseguiti in una visione d'insieme e attraverso un piano d'azione concreto che viene svolto quotidianamente. Questo processo lo abbiamo chiamato Rapporto di Cittadinanza perché crediamo nella responsabilità di impresa e nel contributo che le aziende veramente responsabili possono dare alla comunità".
Lo dichiara Mara Caverni, presidente del Consiglio di Amministrazione di Snaitech alla presentazione del Rapporto di cittadinanza, oggi, 12 settembre a Roma.
Alla presentazione interviene anche Alberto Martinelli, professore emerito di Scienza politica e Sociologia dell’Università degli Studi di Milano. "La cittadinanza di impresa o 'corporate citizen' è un concetto che è entrato a far parte della letteratura politica negli ultimi mesi, nel nostro Paese, ma è un qualcosa che è stato inserito nelle politiche occidentali da qualche anno, per un salto di qualità nelle politiche economiche e imprenditoriali.
Anche per le imprese ha senso parlare di diritti e di doveri perché ai diritti -assolutamente legittimo - che si possono rivendicare, come quello al profitto o alla libertà di impresa e quant'altro, si associano anche dei precisi doveri. Tra questi, oltre a quello base previsti dalle leggi come la contribuzione fiscale o gli adempimenti normativi vari, esistono anche dei doveri nei confronti della collettività e della società civile. Che guardano all'ambiente ma anche alla salute, all'istruzione, alla cultura della legalità e così via".