Clemente (Uif): 'Segnalazioni dal gioco crescono nel 2017'
Claudio Clemente (Unità di Informazione Finanziaria della Banca d'Italia) dà le cifre sulle segnalazioni dell'antiriciclaggio nel gioco.
Scritto da Sara Michelucci
Roma - "La nuova direttiva antiriciclaggio contempla un ampliamento e una razionalizzazione del principio dell'approccio basato sul rischio (sovranazionale, nazionale e soggetti obbligati per i rischi cui sono esposti nell'esercizio dell'attività). Tra i soggetti coinvolti ci sono anche gli operatori di gioco. La quarta direttiva si sta modificando già dato che ci sono cambiamenti nella società soprattutto alla luce della diffusione delle valute virtuali. La comunicazione del rischio e le comunicazioni oggettive sono altre due novità della quarta direttiva. L'adeguata verifica della clientela è il cuore della direttiva".
Lo sottolinea Claudio Clemente, direttore Uif - Unità di Informazione Finanziaria della Banca d'Italia, nel suo intervento al convegno "IV Direttiva Antiriciclaggio - Criticità e modelli di applicazione per gli operatori di gioco", in calendario oggi 16 ottobre al Centro Congressi Confindustria di Roma.
"Gli obblighi vedono una disciplina più analitica rispetto al passato (adeguata verifica della clientela e obbligo di conservazione dei dati). Poi c'è la segnalazione delle operazioni sospette che spesso non è immediata, visto che coinvolge una serie di azioni e verifiche. I soggetti sono obbligati a comunicazioni oggettive con cadenza periodica di dati e informazioni di operazioni a rischio. Viene meno l'archivio unico informatico per gli operatori di gioco online e ci sono disposizioni integrative di adeguata verifica e conservazione. C'è una maggiore chiarezza in fatto di esclusione di chi non si adegua alle regole e di chi non possiede una concessione per operare in Italia", afferma ancora Clemente.
"Il problema è come rintracciare chi opera un piattaforme parallele e questo è oggetto di attenzione sia da parte nostra che della Uif. All'Adm è dato un ruolo di indirizzo e coordinamento. La Uif ha lanciato due direzioni operative e delle ispezioni nel comparto del gioco. Sono state avviate procedure sanzionatorie per omessa segnalazione di operazioni sospette ed è stata informata l'Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Nel complesso le segnalazioni in generale alla Uif hanno superato le 100mila nel 2016, che verranno riconfermate anche quest'anno. Oltre mille nel primo semestre le segnalazioni dal gioco che toccheranno le 2000 a fine anno.
I presidi quindi sono decisamente cresciuti e le disposizioni antiriciclaggio servono a creare strumenti di prevenzione", conclude il direttore Uif.