skin

Parma: fermato rapinatore di sale scommesse e slot

23 febbraio 2018 - 08:55

Rapina in una sala scommesse di Parma, arrestato un cittadino albanese ritenuto responsabile anche di altri furti.

Scritto da Redazione
Parma: fermato rapinatore di sale scommesse e slot

A Parma, dallo scorso mese di dicembre, si sono susseguite numerose rapine di sale slot e sale scommesse ad opera di un rapinatore solitario che agiva col volto travisato ed armato, a volte di pistola ed altre di coltelli di grosse dimensioni.

 

Le indagini svolte dagli investigatori della Sezione Antirapine della Squadra Mobile hanno permesso di “stringere il cerchio” attorno a un gruppo di cittadini albanesi. Accertato che le rapine poste a segno nei mesi precedenti, hanno visto come obiettivo delle sale slot/scommesse presenti in una porzione di città ben definita, gli investigatori della Sezione Antirapine hanno adottato la strategia della “mazzetta civetta” già impiegata nel contrasto al fenomeno delle rapine in banca.

Pertanto, d’intesa con i titolari, si sono fotocopiate le banconote che sarebbero andate a costituire la famosa “mazzetta civetta” e che sarebbero dovute esser custodite all’interno della cassa, in modo tale che, qualora il rapinatore avesse nuovamente colpito, avrebbe portato con sé proprio quelle banconote.

Alle ore 20 circa di domenica 11 febbraio, mentre il dipendente della sala scommesse in via La Spezia stava uscendo dall’esercizio commerciale, dopo aver terminato le procedure di chiusura del locale, è stato aggredito da uno sconosciuto col volto travisato ed armato di una grossa roncola con la quale ha minacciato il dipendente, costringendolo a rientrare nel locale.

Il rapinatore ha poi trascinato il dipendente verso la cassa dove ha prelevato tutto il denaro contenuto costituito da banconote e moneta metallica per un totale di 561 euro.
In particolare, tra le banconote rubate, vi erano i 300 euro fotocopiati cinque giorni prima negli uffici della Squadra Mobile.
Appena appreso della rapina, tutti gli investigatori della Sezione Antirapine hanno iniziato a scandagliare i luoghi solitamente frequentati da cittadini albanesi al fine di rintracciare i sospettati.
Verso le ore 24, gli investigatori hanno visto entrare uno dei sospettati all’interno di un night del centro cittadino. La perquisizione personale effettuata ha permettesso di trovare nelle tasche dell'uomo la somma di 330 euro in banconote di vario taglio. Tra queste banconote c'erano le cinque da 20 euro aventi il medesimo numero di serie di quelle fotocopiate dalla Squadra Mobile.
L'uomo, classe 1994, nullafacente, senza fissa dimora, e pregiudicato per furto, è stato accompagnato negli uffici della Squadra Mobile e sottoposto ai rilievi fotosegnaletici.  
L’analisi delle registrazioni delle telecamere ha permesso di accertare che l'uomo indossava gli stessi pantaloni e le medesime scarpe indossate dall’autore della rapina perpetrata quattro ore prima.
Pertanto, visti i gravi indizi di colpevolezza accertati a carico dell'arrestato, nonché il concreto pericolo di fuga e reiterazione del reato, è stato posto in stato di fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina pluriaggravata ed in seguito è stato portato nel carcere di Parma, dove è tuttora detenuto.
Sono in corso indagini volte a verificare se sia responsabile anche delle precedenti dieci rapine perpetrate negli ultimi due mesi in pregiudizio di sale slot di questo centro.

Articoli correlati