Fondazione Antiusura: 'Impegnati nel contrasto a diffusione gioco'
La Fondazione Antiusura approva il bilancio 2017 e ribadisce il suo impegno nel contrasto alla diffusione del gioco.
Scritto da Redazione
“L’azzardo è una delle cause di indebitamento delle famiglie pugliesi”.
Questo quanto emerso nel corso dell'assemblea ordinaria della Fondazione San Nicola e Santi Medici, che ha approvato il bilancio annuale 2017. “Nelle sei province il consumo 2016 di gioco pubblico d'azzardo è stato pari a 6 miliardi 74 milioni e 860 mila euro al netto della quota on line della quale è ignota la ripartizione né provinciale e né regionale. La quota trattenuta (da Stato e concessionari) dalla vendita di scommesse, lotterie e altri tipi di puntate in denaro in locali pubblici è risultata di 1 miliardo e 170 milioni di euro, che dunque contabilizza la 'perdita secca' dell'insieme dei consumatori. In sostanza i pugliesi hanno acquistato gioco d’azzardo impiegando una somma complessiva pari al 15,7 per cento del valore del reddito regionale dei contribuenti. Da canto suo, il banco ha incassato il 3 per cento del reddito imponibile delle 6 province pugliesi”.
La Fondazione evidenzia inoltre come “l’attività di contrasto alla diffusione dell’azzardo è stata condotta efficacemente anche nel 2017. Innumerevoli appuntamenti pubblici informativi sono stati assicurati su tutto il territorio regionale dal presidente, monsignor Alberto D’Urso e dall’avvocato Attilio Simeone. È stato, altresì, garantito il supporto scientifico alle istituzioni che ne hanno fatto richiesta. In particolare, attraverso il presidente e il coordinatore, è stato aperto un dialogo-confronto con le Istituzioni nazionali che presso il ministero dell’Economia nella persona del sottosegretario Baretta, a nome del Governo”.