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Legge gioco Puglia, il 29 maggio sit in dei lavoratori al Consiglio

18 maggio 2019 - 07:41

Il 29 maggio sit in dei lavoratori del gioco al Consiglio della Puglia per sollecitare modifica della legge in vista della scadenza della proroga. Sapar sostiene l'iniziativa e chiede confronto.

Scritto da Redazione
Legge gioco Puglia, il 29 maggio sit in dei lavoratori al Consiglio


Non c'è solo il "caso" Piemonte a preoccupare gli operatori del settore del gioco e i suoi occupati, che rischiano di perdere il posto a causa dell'attuazione delle leggi regionali in materia.
La prossima regione su cui spostare l'attenzione è la Puglia, dove dalla metà di giugno scadrà la proroga di sei mesi alla normativa vigente decisa dal consiglio regionale, in ordine al varo di nuove misure che oltre alla lotta al Gap avessero come obiettivo la tutela dei lavoratori del comparto.


Al momento la proposta di legge per la modifica non è stata ancora approvata, e per sollecitarlo le organizzazioni sindacali per il 29 maggio chiamano alla mobilitazione generale tutti i lavoratori operanti nelle aziende del gioco di Stato con un sit-in davanti al consiglio regionale della Puglia dalle ore 10 alle ore 13 in concomitanza della seduta del Consiglio, estendendo l’invito alla partecipazione alle altre associazioni di settore.


All'invito aderisce anche l'associazione nazionale Sapar.
 
 
Filcams Cgil, Fisascat Cisl Puglia e Sapar il 30 ottobre 2018 nel corso di una manifestazione "chiedevano a gran voce di dare una risposta alla regolamentazione del gioco legale esprimendo forti preoccupazioni occupazionali con l’entrata in vigore della legge regionale, prefigurando scenari devastanti che si sarebbero aperti sul piano occupazionale e sociale con migliaia di lavoratori senza occupazione e migliaia di famiglie senza reddito", ricorda la stessa Sapar in una nota.
 
 
Sapar, infine, "continua ad esprimere la propria disponibilità per sostenere un confronto volto a rendere compatibili il gioco con la sostenibilità sociale, contrastare gli abusi e combattere l’illegalità".
 

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