Punti gioco fuorilegge, 7mila euro di sanzioni in Val di Susa
Controlli a tappeto della Guardia di Finanza nelle attività di gioco in Val di Susa, in provincia di Torino: violati limiti orari e norme su autorizzazioni.
Scritto da Redazione
Dieci sale slot e bar controllati, trenta soggetti identificati, un imprenditore denunciato e
oltre 7mila euro di sanzioni inflitte complessivamente.
Questo il risultato di una serie di controlli svolti dai finanzieri della Compagnia di Susa nel territorio della Valle, in provincia di Torino, con particolare riguardo all'identificazione di soggetti già noti alle forze di polizia ma finalizzati anche alla prevenzione e alla repressione del gioco illegale nonché al contrasto del Gap.
Secondo quanto si legge in una nota della Guardia di Finanza, "il mancato rispetto degli orari imposti dal Comune di Pianezza (To) sull’apertura delle sale gioco è
costato, al titolare di un bar, una pesante sanzione amministrativa, così come ad un
gestore di un bar di Susa (To) a cui è stata contestata la mancata 'diversificazione di
offerta di gioco, in alternativa agli apparecchi presenti', ovvero le slot machine.
È andata peggio al titolare di una sala giochi di Rosta, nel torinese, il quale è stato
denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese perché ha pensato bene di 'affidare' il suo locale ad una terza persona; peccato che questa quest’ultima non avesse alcun titolo per gestire l’attività e, di conseguenza, non aveva alcuna autorizzazione".
I SEQUESTRI NON SI FERMANO - Nelle ultime settimane, sono stati diversi gli interventi operati dalle forze dell'ordine e della polizia municipale in varie località del Piemonte, per verificare il rispetto della legge regionale sul gioco, con diversi
sequestri amministrativi degli apparecchi e multe di centinaia di migliaia di euro, da
Torino a
Tortona (Al).