Operazione ‘Fast’, estranei ai fatti Donato Nigro e Angelo Caliandro

Il Tribunale di Brindisi ha emesso, il 25 novembre scorso, la sentenza definitiva circa il procedimento denominato “Fast” che dal 2013 ha interessato Angelo Antonio Caliandro e Donato Nigro, già soci eamministratori della Scommettendo srl, confermando l’assoluzione da tutte le accuse già richiesta in fase di requisitoria dal Pubblico Ministero il dottor Alberto Santacatterina.

Donato Nigro, attualmente direttore operativo di Scommettendo, e Angelo Antonio Caliandro hanno dichiarato che: “Si chiude una pagina di storia su un procedimento che ha segnato la nostra vita imprenditoriale ma che fortunatamente non ci ha abbattuti, consci del fatto che la verità sarebbe emersa. Abbiamo deciso di andare avanti con un grande peso sulle spalle ma comunque sempre fiduciosi nel lavoro della Magistratura, che, come speravamo, si è dimostrata puntigliosa e precisa. La nostra più grande soddisfazione risiede nel fatto che sia stato il Pm a chiedere l’assoluzione riconoscendo la nostra estraneità ai fatti e sollevandoci finalmente da quell’ingombrante peso sostenuto per anni. Di basilare importanza è stato inoltre il prezioso lavoro dei nostri legali Massimo Murra e Agnese Guido e dei tecnici Prof. Giuseppe Tinelli e Avv. Maurizio De Lorenzi, che ci hanno assistito con grandissima professionalità e a cui rivolgiamo i più sentiti ringraziamenti”, hanno concludo Donato Nigro e Antonio Caliandro.