Gioco senza green pass, controlli e sanzioni da Bologna ad Avellino
Proseguono i controlli delle forze dell'ordine per verificare il possesso del green pass da parte di chi accede alle location di gioco, ecco le ultime violazioni sanzionate.
Scritto da Redazione
Non si fermano i controlli operati dalle forze dell'ordine in tutto il territorio nazionale per accertare il rispetto delle norme sul green pass da parte dei clienti delle attività economiche, comprese quelle di gioco.
A Bologna, ad esempio, la Polizia ha segnalato alla Procura dei minorenni un giovane forlivese che aveva usato la certificazione verde di un'altra persona per accedere ad una sala scommesse, commettendo il reato di sostituzione di persona e violando anche la normativa che vieta ai minori di 18 anni l'ingresso nelle sale gioco, dopo aver ingannato la titolare dell'esercizio sulla sua vera età.
La "sostituzione di persona" è stata rilevata anche a carico di una donna di Prato, trovata all'interno di una sala giochi con il green pass di un altro.
In provincia di Avellino, e precisamente a Lioni, gli agenti di Polizia invece hanno scoperto quattro persone - alcune già note alle forze dell'ordine per precedenti - prive della prescritta certificazione verde e per questo sanzionate per i relativi illeciti amministrativi.
A Corciano (Pg), la Polzia ha sanzionato e denunciato una donna, sorpresa in un bar a giocare alle slot machine senza green pass. Alla vista degli agenti ha cercato di fuggire per poi reagire con irritazione alle loro richieste e confessare, alla fine, di essere sprovvista della certificazione verde, rimediando anche una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.