Marino (Pd): 'Giochi pubblici, la svolta del governo'

"Negli anni scorsi si è sottovalutato che l'aumento rilevante del gettito dei giochi ha stimolato l'incremento dell'offerta e questo ha assecondato atteggiamenti verso il gioco di tipo compulsivo, con conseguenze sociali che non possono essere più trascurate." Così Mauro Maria Marino, presidente della commissione Finanze e tesoro del Senato, a margine dell'audizione del sottosegretario Pier Paolo Baretta, svolta oggi 7 marzo in Commissione.

"Si tratta, sostiene Marino - di un indirizzo condivisibile e di grande realismo, che segna un vero e proprio punto di svolta nella politica dei giochi pubblici, poiché è necessario ricercare un punto di equilibrio nuovo tra le esigenze di finanza pubblica e i costi, anche sociali, della diffusione incontrollata dei siti di gioco e di utilizzo degli apparecchi di intrattenimento. Su questa base innovativa e condivisa - conclude Marino - la Commissione Finanze e tesoro procederà all'esame dei disegni di legge già all'ordine del giorno, previa un'ulteriore verifica delle questioni maggiormente urgenti, con particolare riferimento al ruolo degli enti locali e alla pubblicità dei giochi".