La Florida tutela l’intrattenimento e riprendono vita le sale giochi arcade con 40 ri-aperture
Il giro di vite messo a punto in Florida dall’amministrazione locale contro i cosiddetti ‘caffè-lotteria’, nonostante le polemiche sollevate dagli addetti ai lavori sui due piedi, sembra dare un nuovo impulso per il mercato dell’intrattenimento. Stando ai dati divulgati all’interno dello Stato americano, sarebbero circa 40 le sale giochi che hanno riaperto i battenti fino allo scorso aprile, dopo la chiusura dei locali ‘ibridi’ dove, oltre all’attività di somministrazione, venivano offerti anche prodotti di gioco ora non più legali.
Scritto da Vincenzo Giacometti
In particolare, con la legge voluta dal governatore Rick Scot, venivano vietati gli Internet caffé, che risultavano essere più di 100 in Florida quando le sale giochi erano poco più di 220. Ma la stretta operata dalla nuova normativa ha come obiettivo quello di tutelare l’offerta di intrattenimento ‘puro’ o, comunque, con vincita ‘light’, vietando quindi la possibilità di vincere premi di entità maggiore come accadeva fino a qualche tempo fa nei ‘caffè lotteria’, nei quali venivano anche convertiti i punti ottenuti con le macchine da gioco in carte prepagate. Ora la nuova legge impone il divieto assoluto di vincita di carte regalo e i premi non potranno avere valore superiore ai 75 centesimi di dollaro. Inoltre le macchine da gioco possono accettare solo monete da un euro e sono vietati lettori di banconote e altri sistemi di pagamento.