Spagna: Consiglio politiche del gioco approva una dichiarazione per la razionalizzazione delle norme regionali
Anche in Spagna esiste una “questione territoriale” nel settore del gioco pubblico. La faccenda però nella penisola iberica è affrontata in ben altra maniera. Intanto, perché l'ordinamento nazionale riconosce delle Comunità autonome che hanno poteri ben definiti e decisamente maggiori. Il Consiglio delle politiche del gioco spagnolo (Cpj) ha approvato una dichiarazione sulla razionalizzazione delle norme regionali che governano il settore del gioco.
Scritto da redazione GiocoNews.it
Nell'ultima riunione del consiglio, sono stati valutati i lavori di razionalizzazione normativa che sono stati sviluppati nel corso dell'anno corrente dal Gruppo di lavoro sulla regolamentazione. Si tratta di lavori che rientrano nel rapporto di cooperazione stabilità dal quadro di Conferenze settoriali previsto dall'articolo 12 della legge 20/2013, del 9 dicembre scorso, di garanzia dell'unità di mercato (Lgum), che prevede, tra le altre cose, la definizione, previa consultazione con le associazioni di categoria, di alcune proposte di razionalizzazione in aree specifiche della regolamentazione dei giochi tradizionali, preparati dai membri del gruppo di lavoro (in particolare la Segreteria Tecnica, della Direzione generale del gioco (Dgoj), e le Comunità autonome Andalusia e Madrid). Gli ambiti di intervento previsti sono: le condizioni di accesso e di esercizio in relazione alle varie attività di gioco, l'accreditamento tecnico e professionale per l'omologazione degli apparecchi da intrattenimento (máquinas B), i requisiti tecnici che detengono la possibilità di regolazione delle macchine gestite dagli operatori, la Discussione e valutazione delle proposte da parte dei membri del Gruppo di lavoro e l'elaborazione di un report dei risultati dell'intero processo, che rifletta le proposte specifiche che hanno ricevuto parere favorevole da parte della maggioranza delle Comunità autonome. Tenendo conto della conclusioni riportate nella relazione, il consiglio delle politiche sul gioco ha adottato formalmente una dichiarazione sui lavori che impone alle autorità responsabili di adottare le proposte elaborate per la loro migliore attuazione. Inoltre invita gli stessi soggetti a considerare gli esercizi di analisi e le altre proposte elaborate dal gruppo di lavoro di regolamentazione, al fine di valutare l'inserimento di questi nel proprio ordinamento giuridico. Infine, il testo invita a un ulteriore approfondimento congiunto nell'esercizio della razionalizzazione della normativa da parte delle varie autorità responsabili.