skin

Spagna in gioco, tre decreti in stand still a Bruxelles

28 febbraio 2015 - 09:17

Sono ben tre i provvedimenti sul gioco ‘made in Spagna’ che sono stati inviati a Bruxelles per il consueto periodo trimestrale di stand still durante il quale gli stati membri o la Commissione Europea potranno esprimere osservazioni, vincolanti o meno.

Scritto da Michela Carboni
Spagna in gioco, tre decreti in stand still a Bruxelles

Il primo è a firma della Comunità autonoma della Regione della Murcia e si tratta del decreto con il quale si va a modificare il regolamento sulle macchine ricreative e d’azzardo risalente al 2 maggio del 2008. Il provvedimento cambia le caratteristiche tecniche delle macchine di tipo B e la definizione di quelle di tipo C o d’azzardo, determinando l’importo massimo della partita e del premio. L’obiettivo è di adattarsi alla continua evoluzione del settore e di eliminare la possibilità di incorporare alle macchine alcuni dispositivi opzionali.

 

È volato a Bruxelles anche il decreto del Principato delle Asturie con cui si approva il regolamento sulle scommesse. Il progetto punta a regolare le scommesse basate su eventi sportivi, fatta eccezione per quelli con finalità benefiche e dà attuazione a quanto stabilito con la legge numero 6 del 13 giugno 2014 in materia di gioco e scommesse. Vengono dunque determinate le distinte modalità di scommesse, e locali dove possono essere realizzati e tutti gli altri elementi imprescindibili, in maniera da garantire la massima sicurezza e trasparenza, anche a tutela dei diritti dei partecipanti.

Pure la Comunità autonoma dell’Extremadura ha trasmesso alla Commissione il suo decreto che va a modificare quello datato 29 maggio 2009 e con il quale si approva il regolamento delle macchine ricreative e d’azzardo e dei saloni ricreativi e di gioco. Vengono stabiliti i requisiti tecnici, tecnologici, informativi ed elettronici delle macchine di gioco così da assicurare la massima sicurezza e affidabilità. Inoltre, si definiscono le condizioni per la creazione di una rete di macchine che offrano un premio condiviso.

Articoli correlati