L'Austrian Association for Betting and Gambling si unisce a Egba
L'Ovwg, l'associazione austriaca per le scommesse e il gioco entra a far parte dell'Egba dal 2 dicembre.
Scritto da Redazione
Dopo l'ingresso di Gibilterra e della Svezia, l'Egba - European Gaming and Betting Association festeggia l'arrivo di un nuovo membro: l'Austria, rappresentata dall'Ovwg, l'associazione austriaca per le scommesse e il gioco.
Claus Retschitzegger, presidente di Ovwg, afferma: "Ovwg affronta molte sfide sul mercato austriaco e aderire all'Egba rafforzerà la nostra posizione sia in Austria che a livello dell'Unione europea. Egba è stata la voce principale dell'industria in Europa per molti anni e ora possiamo trarre beneficio dalla sua vasta esperienza di altri mercati europei e dalla conoscenza del diritto e delle procedure dell'Ue. L'obiettivo primario di Ovwg è quello di sostenere la promulgazione di una nuova, equa e moderna regolamentazione del gioco online in Austria".
Maarten Haijer, Segretario Generale di Egba, dichiara: "Siamo molto lieti che Ovwg abbia aderito a Egba e siamo ansiosi di cooperare. E' sconcertante che anche l'Austria, da cui provengono tanti operatori online di successo, non abbia ancora una regolamentazione del gioco online in atto che si adatti alle realtà dell'economia digitale e al comportamento dei consumatori online. La nostra crescita associativa costante è anche una testimonianza dell'importanza dell'influenzare le discussioni a livello di Unione europea, poiché la regolazione digitale dell'Ue si applica sempre di più al settore del gioco online. Per un settore evidentemente transfrontaliero come il nostro la corretta applicazione e l'esecuzione della legge dell'Ue diventa sempre più importante".
Commentando lo stato attuale del gioco online in Austria Claus Retschitzegger sottolinea: "C'è troppa incertezza giuridica con l'attuale regime in Austria da molti anni: come gruppo di interesse relativamente nuovo in Austria siamo pronti e disposti a contribuire a un nuovo regolamento che sia conforme all'Ue e forte sulla protezione del giocatore".