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Lituania e Austria, verso il via libera Ue a norme su macchine da gioco

23 agosto 2017 - 07:46

Prossimo alla scadenza lo stand still in Commissione europea delle nuove norme sulle macchine da gioco di Lituania e Austria.

Scritto da Amr
Lituania e Austria, verso il via libera Ue a norme su macchine da gioco

 

Nessuna osservazione o commento. Si avviano ad essere licenziati senza rinvii, i provvedimenti di Lituania e Austria sulle macchine da gioco e che erano stati sottoposti all'attenzione della Commissione Europea, a Bruxelles. Il periodo trimestrale di stand still scade il 24 agosto, e assai difficilmente ci saranno novità dell'ultimo minuto.

IL PROGETTO DI LEGGE DELLA LITUANIA – Il progetto di legge della Repubblica di Lituania n. XIIIP-714 recante modifica degli articoli 2, 10, 15, 16 e 29 della legge n. IX-325 sul gioco d'azzardo e aggiunta degli articoli 151 e 161 alla stessa riguatda gli apparecchi da gioco d'azzardo e tavoli verdi.

Il progetto di legge propone di imporre agli operatori del gioco d'azzardo l'obbligo di collegare, tra il 1° novembre 2018 e il 1° novembre 2021, via cavo, radio, fibra ottica o altri mezzi elettromagnetici, tutti gli apparecchi da gioco d'azzardo a un sistema elettronico di gestione dei dati relativi a tali apparecchi, destinato all'elaborazione e alla trasmissione dei dati identificativi dell'apparecchio (serie e numero dell'apparecchio), dei dati di funzionamento (dettagli della versione del software dell'apparecchio, registri cronologici delle accensioni e degli spegnimenti dell'apparecchio e registri cronologici delle aperture e delle chiusure degli sportelli dell'apparecchio presso il locale da gioco d'azzardo) e dei dati del contatore digitale (dettagli del credito o del credito-scommesse espresso in unità monetarie o delle unità monetarie vinte; il credito o le unità monetarie versati al casinò o al cassiere della sala giochi dell'apparecchio, qualora questo disponga di tale funzione; i crediti o le unità monetarie vinti con i montepremi degli apparecchi di categoria A, qualora l'apparecchio disponga di tale funzione, e il numero di giochi effettuati) al sistema informativo di controllo degli apparecchi da gioco d'azzardo Lakis, gestito dall'Autorità di controllo dei giochi, dipendente dal ministero delle Finanze della Repubblica di Lituania (in prosieguo: "l'Autorità di controllo").

Il progetto di legge propone inoltre di imporre agli operatori del gioco d'azzardo l'obbligo di filmare l'inventario delle somme e dei gettoni scommessi sui tavoli verdi e di presentare all'Autorità di controllo relazioni su tale inventario con cadenza periodica.
Il progetto di legge mira ad assicurare una rendicontazione dei dati relativi agli apparecchi da gioco d'azzardo e un controllo del loro funzionamento trasparenti ed efficaci, nonché una più efficace prevenzione del riciclaggio di denaro; inoltre, mira a introdurre una rendicontazione e un controllo più rigorosi dei contanti e dei gettoni scommessi sui tavoli verdi, ad abbattere gli oneri amministrativi a carico degli operatori del gioco d'azzardo in merito alla compilazione di registri cronologici degli apparecchi da gioco d'azzardo e alla presentazione fisica di relazioni finanziarie, nonché ad ampliare il controllo del funzionamento degli apparecchi da gioco d'azzardo perché comprenda non solo i mezzi fisici, ma anche quelli a distanza.
LA LEGGE REGIONALE DELL'ALTA AUSTRIA – La legge regionale recante modifica della legge dell'Alta Austria sulle macchine da gioco e sul gioco d'azzardo si riferisce alle macchine automatiche per giochi d'azzardo e ai terminali per scommesse.
Per mezzo di un sistema di identificazione, il titolare della licenza deve garantire che con le macchine da gioco installate singolarmente giochino solo persone che hanno compiuto il 18° anno di età. Come previsto dalla modifica in oggetto, l'identificazione del cliente che utilizza la macchina da gioco potrà avvenire anche per mezzo di un procedimento di riconoscimento biometrico. Lo stesso vale per i terminali per scommesse.
Con la legge si intende adeguarsi alle nuove possibilità offerte dal progresso tecnico creando le precondizioni affinché nelle visite successive (quindi dopo la prima identificazione con esibizione di un documento ufficiale di identità con fotografia, che rimane obbligatoria) il necessario accertamento dell'identità possa avvenire senza esibizione personale del documento di identità, se l'accertamento dell'identità può essere garantito con procedimenti di riconoscimento biometrico almeno equivalenti dal punto di vista dell'autenticazione. Un procedimento di riconoscimento biometrico adottato facoltativamente deve essere progettato in modo da garantire una sicura e univoca identificazione (ad es. con impronte digitali). Di norma in questo modo nelle visite successive si garantisce un livello di certezza dell'identità del cliente maggiore rispetto a quella offerta dall'esibizione del documento e della tessera del giocatore (minore onere in termini di attività manuali durante i controlli e minori possibilità di uso illecito in caso di cessione della tessa o di smarrimento della stessa). In questo modo oltre a tutelare i minori e i giocatori se ne impedisce anche l'uso per scopi di riciclaggio del denaro e di finanziamento del terrorismo.
Lo stesso vale anche per i terminali per scommesse.

 

 

 

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