"Questi ultimi dati mostrano che il mercato del gioco d'azzardo continua a crescere, in particolare nel settore online.Tuttavia, con tale crescita arriva una grande responsabilità per gli operatori nel prevenire i danni legati al gioco d'azzardo a tutti i consumatori e al pubblico. Invitiamo tutte le aziende di gioco a essere consapevoli che, con la crescita del loro mercato, ci concentreremo anche sulla tutela dei consumatori".
Queste le parole con cui il direttore esecutivo della Gambling Commission del Regno Unito, Tim Miller, commenta le statistiche sull'industria nazionale del gioco appena pubblicato che vedono i ricavi aumentati dell'1.8 percento fra aprile 2016 e marzo 2017, per una cifra pari a 15,6 miliardi di euro.
IL SEGNO "PIÙ" - Fra le note positive del rapporto della Gambling Commission del Regno Unito per il periodo compreso fra aprile 2016 e marzo 2017 figurano il
rendimento lordo del gioco online, pari a 5.35 miliardi di euro, con un incremento del 10.1 percento; la crescita della quota di mercato del settore online, pari al 34 percento, con un aumento dell'1.5 percento rispetto alla forbice compresa fra aprile 2015 e marzo 2016; il numero delle gaming machine installate nel Paese, pari a 182.916 unità, su dell'1.8 percento, escluse quelle che necessitano solo di un permesso "locale". Molto positiva anche la percentuale delle somme devolute dal settore delle lotterie alle "buone cause", in crescita del 20.5 percento, per una somma totale equivalente a oltre 290 milioni di euro.
IL SEGNO "MENO" - Se il numero dei casinò britannici sale a 146 (uno in più rispetto al marzo 2017), nello stesso periodo calano a 8.502 i betting shop (meno 3.9 percento), i bingo, pari a 583 (meno 1.4 percento), le gallerie con licenza, che calano a 1.750 unità (meno 5.1 percento), e di conseguenza anche il numero degli occupati del comparto, pari a 106.236 persone, con una decrescita dell'1 percento rispetto al marzo 2016.
In discesa, ancora per il periodo compreso fra aprile 2016 e marzo 2017, i contributi alle "buone cause" provenienti dalla National Lottery, pari a 1,71 miliardi di euro, con una flessione del 16,9 percento rispetto a aprile2015/marzo 2016.