Cipro: a Commissione Ue nuovo progetto di legge sul gioco
Inviato a Bruxelles il nuovo progetto di legge sul gioco di Cipro: al centro la revisione del sistema normativo.
Scritto da Redazione
Cipro ha inviato alla Commissione Ue il progetto di legge dal titolo "Legge del 2017 su determinati servizi di gioco d'azzardo".
Lo scopo del progetto di legge è quello di rivedere il quadro normativo che disciplina la fornitura di servizi di gioco d'azzardo nella Repubblica di Cipro, al fine di soddisfare i requisiti del diritto dell'Ue e di garantire la protezione dei cittadini contro i vari rischi, fornendo severi regolamenti e adeguati meccanismi di controllo e vigilanza per conto delle autorità statali competenti. La bozza di progetto di legge conferisce a un fornitore di servizi di gioco d'azzardo il diritto esclusivo, secondo termini e condizioni specifici. Il fornitore viene selezionato sulla base di una specifica procedura stabilita nel disegno di legge.
Il controllo statale sul fornitore e sui servizi forniti sarà esercitato a posteriori dall'autorità nazionale di scommesse (Nba) e su base ex ante da un comitato di controllo composto da tre membri, in modo coerente e sistematico. Lo scopo è combattere il crimine legato al gioco d'azzardo e affrontare il gioco d'azzardo illegale. Secondo la bozza di legge, il provider paga allo stato, su base mensile, una tassa sul gioco d'azzardo e una certa somma come sponsor per l'organizzazione di attività sportive e sociali e attività di pubblico interesse nella Repubblica; questi importi sono definiti come una percentuale sui profitti lordi del fornitore dalla fornitura di servizi di gioco d'azzardo. La bozza di legge prevede anche la stretta regolamentazione, il controllo e la supervisione dell'operato dei negozi di scommesse utilizzati per la fornitura di servizi di gioco d'azzardo, nonché per la rigorosa regolamentazione dell'organizzazione, della gestione e della fornitura di servizi di gioco d'azzardo. Inoltre, il progetto di legge autorizza l'Νba ad avviare procedure disciplinari nei confronti del fornitore in caso di inosservanza dei requisiti e di imporre sanzioni amministrative; comprende anche una serie di disposizioni di diritto penale relative ai reati definiti nel disegno di legge.
Infine, il progetto di legge comprende una serie di disposizioni generali relative alla protezione dei consumatori. Il periodo di stand still, entro il quale si possono fare delle proposte di modifica, si concluderà il prossimo due aprile 2018.