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Cjeu: 'Commissione europea ha diritto di proteggere da gioco online'

20 febbraio 2018 - 14:33

La Corte di giustizia europea respinge un reclamo del governo belga sui diritti della Ce in materia di protezione dal gioco online.

Scritto da Gt
Cjeu: 'Commissione europea ha diritto di proteggere da gioco online'

La Corte di giustizia dell’Ue ha stabilito che la Commissione europea, emanando linee guida agli Stati membri su come proteggere i consumatori dai servizi di gioco d’azzardo online, ha agito nell’ambito dei propri diritti. Con questa motivazione, la Cgue ha respinto un reclamo del governo belga, risalente all'ottobre del 2014, secondo cui la Commissione aveva oltrepassato le sue competenze affermando che gli orientamenti emanati non interferivano con il diritto degli Stati membri di regolamentare i servizi di gioco d’azzardo online. Le linee guida, pubblicate nel 2014, contengono una serie di raccomandazioni pratiche volte a promuovere un alto grado di protezione dei consumatori negli Stati membri e a prevenire i minori dal gioco d’azzardo online. Il governo belga aveva sostenuto che gli orientamenti interferivano con la sovranità degli Stati membri e le loro competenze per regolamentare i mercati nazionali dei giochi.

IL COMMENTO DELL'EGBA - La European Gaming and Betting Association (Egba) accoglie con favore la decisione della Cjeu e sostiene la piena adozione delle linee guida della Commissione da parte degli Stati membri.
Maarten Haijer, segretario generale di Egba, dichiara: "Accogliamo con favore la decisione della Corte e sosteniamo con forza le linee guida della Commissione per i servizi di gioco d'azzardo online che mirano a proteggere i consumatori e i minori in tutti gli Stati membri dell'Ue. Ora esortiamo la commissione a valutare l'attuazione delle sue linee guida da parte degli Stati membri e individuare qualsiasi lacuna e azione correttiva necessarie per incoraggiare gli Stati membri a raggiungere un livello elevato di protezione dei consumatori”.
E QUELLO DI EL - Arjan van 'Ve Veer, segretario generale della European Lotteries Association, l'organizzazione ombrello delle lotterie nazionali che gestiscono giochi d'azzardo a beneficio pubblico, accoglie con favore questa sentenza. "Questa sentenza non lascia dubbi sul fatto che gli Stati membri dell'Unione europea non sono vincolati dalla raccomandazione della Commissione europea e possono continuare la loro politica nazionale più severa".
 

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