Regno Unito: Authority blocca un annuncio Facebook di betting
L'Autorità che governa il mercato pubblicitario in Regno Unito blocca un annuncio promozionale di una società di gioco ritenuto in violazione con le nuove norme vigenti.
Scritto da Vincenzo Giacometti
Un annuncio pubblicitario divulgato attraverso il social network Facebook relativo all'app di gambling Football Index è stato bandito dalla Advertising Standards Agency, l'Autorità che disciplina le comunicazioni pubblicitarie nel Regno Unito, evidenziando il richiamo a soggetti di età inferiore ai 25 anni. E' questo il frutto delle nuove norme adottate dall'altra parte della Manica in materia di pubblicità del gioco con vincita in denaro e delle nuove sensibilità emerse negli ultimi mesie anni a livello locale, di cui abbiamo già parlato nei giorni scorsi. Uno scenario simile a quello italiano, in termini di “sensibilità” nei confronti della pubblicità, ma ben diverso dal punto di vista delle soluzioni, visto che la scelta operata dal legislatore britannico è stata quella di introdurre norme più rigide riguardo alla qualità e frequenza dei messaggi, senza neanche ipotizzare un divieto totale come quello messo a punto dal governo italiano.
IL CASO - L'annuncio a pagamento diffuso dall'app includeva un testo in cui si afferma che "Jadon Sancho è ora il terzo giocatore più prezioso del mercato azionario del calcio, con molti trader che vedono in questo profitti interessanti". Nell'annuncio sono state utilizzate anche immagini di altri giovani giocatori, come: Raheem Sterling, Calum Hudson-Odoi, Kylian Mbappe e Marcus Rashford.
Sulla base di questo, è stato presentato un reclamo all'autorità, nel quale si faceva notare che l'annuncio presentava giocatori di età inferiore ai 25 anni, evidenziando una palese violazione del codice vigente relativo alla disciplina pubblicitaria.
Nel sostenere il reclamo, l'Authority ha spiegato: "L'annuncio non deve essere più visualizzato nel modulo contestato. Abbiamo detto a BetIndex Ltd di assicurare che non venissero esposti soggetti di età inferiore ai 25 anni che svolgono un ruolo significativo nelle comunicazioni di marketing, tranne nel caso in cui siano apparsi in un luogo in cui una scommessa potrebbe essere piazzata direttamente attraverso una struttura”.
“L'individuo può essere utilizzato solo per illustrare specifiche selezioni di scommesse in cui quell'individuo è l'oggetto della scommessa offerta”, chiarisce l'Asa. L'immagine o altra rappresentazione utilizzata deve essere mostrata nel contesto della scommessa e non in un contesto generale di gioco d'azzardo".