Colombia: 'Regolamentazione del gioco come antidoto a illegalità'
Nel quadro del Congresso di Laft America, il presidente di Coljuegos, Juan Pérez Hidalgo, ha ribadito l'impegno per combattere l'illegalità di giochi attraverso regolamentazione e task-force.
Scritto da Vincenzo Giacometti
Le scommesse illegali in Colombia costano oltre 800 milioni l'anno al Paese oltre a creare un danno alla salute dei cittadini. Per questa ragione il governo locale, attraverso il regolatore del mercato dei giochi, Coljuegos, si sta impegnando per arginare il fenomeno e mettere in sicurezza il settore. Attraverso una strategia che si sviluppa su due fronti paralleli: la regolamentazione dell'offerta di gioco, creando una rete sempre più capillare di gioco legale, e la forte repressione, con una fitta rete di controlli.
A spiegare la strategia è il presidente di Coljuegos, Juan Pérez Hidalgo, intervenendo al congresso Laft America, dove ha spiegato: “Ci sono strutture criminali che stanno rubando la salute dei colombiani. Il settore è stato professionalizzato e formalizzato per continuare a combattere il riciclaggio di denaro e l'illegalità".
Non solo. Nel suo intervento Pérez Hidalgo ha affermato che si sta lavorando per la costituzione di una task-force specifica che aiuterà a combattere il gioco d'azzardo illegale in Colombia. "Stiamo facendo uno sforzo con la procura, la polizia, il ministero delle finanze, i sindacati, i governatori e i sindaci delle regioni per fare un ottimo patto per la legalità nei giochi con vincita in denaro", ha spiegato Perez.
Aggiungendo che
il settore dei giochi contribuisce alla nazione con circa 1,6 miliardi di dollari l'anno e che,
a causa dell'illegalità nel settore, alla nazione vengono sottratti tra i 700 e gli 800 milioni di dollari l'anno. Dopo che nei giorni scorsi lo stesso dirigente aveva
divulgato i dati del settore evidenziando il contributo dei giochi per la salute dei colombiani, con un versamento di oltre 68,417 milioni di dollari nelle casse del Ministero della Salute.
Perez Hidalgo ha affermato che per incentivare il percorso di sviluppo della rete di gioco legale gli operatori trarranno vantaggio anche dalle misure che sono state incluse nel Piano di sviluppo nazionale (Pnd).