Olanda e la buona politica dei giochi: visione da aggiornare ogni 5 anni
Una visione di mercato per comprendere e spiegare il modo in cui si vuole gestire il business del gioco in futuro: è l'iniziativa della Ksa, l'autorità di regolamentazione olandese.
Scritto da Redazione GiocoNews.it
“I giochi d'azzardo sono prodotti rischiosi. Per questo motivo, sono regolati in tutto il mondo stabilendo le condizioni su come e da chi possono essere offerti. I paesi lo fanno in diversi modi; come viene visto il gioco d'azzardo è fortemente determinato dal punto di vista culturale". Con queste premesse il Kansspelautoriteit (Ksa), il regolatore del gioco pubblico in Olanda, delinea la strategia che intende attuare nei prossimi anni per una corretta e proficua gestione del mercato dei giochi. Attraverso un documento ufficiale appena diffuso, Ksa osserva che il gioco d'azzardo olandese è stato regolamentato a partire dal 1964 con l'obiettivo di limitare il numero di fornitori ma partendo, in principio, all'operatore unico: offrendo cioè una sola licenza per la lotteria statale o uno per la lotteria istantanea, una per le scommesse sportive e una per i giochi da casinò.
Successivamente il mercato è stato aperto, parzialmente, nel 2011, affidandone allo stesso tempo la gestione al Ksa per supervisionare questo tipo di attività.
A quel tempo Internet stava avendo un impatto notevole sui consumi della popolazione e per tale ragione, anche nel gaming, tutto è stato nuovamente valutato nel 2017, stabilendo che le strategie dovrebbero essere ridiscusse almeno ogni cinque anni, per aggiornare la "visione" rispetto al contesto attuale, sempre più in rapida evoluzione, con lo sviluppo della tecnologia. Anche per questo, all'interno del processo di modernizzazione della legge, si è deciso di procedere all'introduzione del , con il quale viene regolamentato – sia pure in estremo ritardo – il mercato del gioco online.
Ora il regolatore olandese vede più spazio, nel prossimo e immediato futuro, per “interessanti giochi d'azzardo offerti da nuovi fornitori”. Rilevando che gli attuali monopoli legali e le società statali cesseranno di esistere, lasciando lo spazio a un mercato libero e concorrenziale. Con la consapevolezza, da diffondere, della necessità di proteggere i giocatori, rispetto alla quale il Ksa sta raccogliendo proposte e commenti dall'industria, in una consultazione pubblica che si concluderà il prossimo 20 agosto.