Ippica, numeri preoccupanti: il Coordinamento Ippodromi scrive a Renzi
Il Coordinamento Ippodromi ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio, ai Ministri Padoan e Martina ed al Sottosegretario Castiglione per richiedere un intervento straordinario teso a salvare l’ippica che sta attraversando da tempo una grave crisi. “Il numero dei cavalli in attività – afferma l’associazione degli ippodromi – è diminuito del 50%.
Scritto da Sm
Il numero dei cavalli nati nel 2014 è calato del 60%. L'occupazione è ridotta ai minimi termini. I proprietari di cavalli sono in via di estinzione. Gli ippodromi rischiano la chiusura o la trasformazione in altro. A questo si aggiunge che il montepremi di quest’anno potrebbe diminuire di altri 28 milioni e a settembre c’è il rischio concreto di averlo esaurito e quindi essere costretti a cessare l’attività. Apprezziamo molto il grande lavoro che sta facendo il Mipaaf, ma serve a nostro parere un intervento più complessivo del Governo, che ponga le basi per una vera riforma del settore. Con questo intento – prosegue il Coordinamento – ci siamo rivolti direttamente al presidente Renzi, del quale apprezziamo molto lo spirito innovativo e la volontà concreta di ‘fare’ quello che è necessario per la ripresa del Paese. L’ippica, con i suoi quaranta ippodromi, con la sua storia e con i suoi valori sociali e sportivi vuole esserne parte. Questa associazione è pronta, con le proprie competenze e con grande responsabilità, a dare il proprio contributo di idee e proposte, unitamente alle altre rappresentanze dell’intera filiera”.