Siag chiede incontro con promotori dei progetti di rilancio dell'ippica

“Visto il prolungarsi della delega fiscale sarebbe il momento buono per incontrarsi, anche se come associazioni riconosciute facenti parte dell’ex Rappresentanza Unitaria le nostre proposte sono già state presentate alla Camera e al Senato”, afferma il Siag in una nota. E aggiunge: “Insistiamo su questi seri problemi prima che qualsiasi governance sia messa in atto altrimenti non ne verremo a capo, noi crediamo che si possa fare uno sforzo tutti insieme visto che la barca sta andando a fondo. Intanto la prima cosa da fare tutti uniti senza perdere tempo è fare pressione per tirare fuori dal cassetto del Mef quel pacchetto di riforme delle scommesse che è stato accantonato dai vari esponenti del Governo Monti e dimenticato da quelli seguenti. Continuiamo a sperare in questo incontro come già richiesto in altre circostanze”.

Questo dopo avere letto “i vari statuti non convincenti alle seguenti voci: montepremi (percentuale a traguardo); enti tecnici (ruoli e competenze assegnate); giustizia sportiva (assegnazione, costi, gradi giustizia, competenze); televisione (in chiaro ma sul serio); controlli delle corse e funzionari (regolamenti da rispettare per tutti); diritto d'immagine per i guidatori allenatori (assente)”, afferma il Siag.

Non si fa attendere la risposta del presidente del Coordinamento Ippodromi, Attilio D’Alesio: “Le proposte del Siag, come quelle di tutti gli altri le conosciamo ormai da tempo, sono pubbliche e presentate anche in Parlamento nelle varie audizioni avute. In campo come è noto ci sono tre progetti e le differenze, per fortuna, non sono enormi, anzi. Non ci rimane altro che incontrarci e costituire il famoso Comitato tecnico che provi a fare una ‘sintesi’ condivisa dei vari progetti e prepararci al prossimo confronto istituzionale per la migliore definizione del decreto previsto dall'articolo 14 della delega fiscale. Spero che ci si possa incontrare presto e cominciare a lavorare”.

L'INCONTRO AL MIPAAF CON GLI IPPODROMI - Intanto giovedì è previsto un incontro al Ministero delle Politiche Agricole con le associazioni degli ippodromi. Il Mipaaf ha infatti deciso di prorogare il termine di invio dell’aggiornamento delle schede Deloitte, dal 15 al 23 settembre, accogliendo così le richieste delle società di corse.