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Clarion Events: 'Ice 2017, si punta a nuova rappresentazione della donna'

24 dicembre 2016 - 08:48

È tempo di cambiare la rappresentazione delle donne nelle fiere del gioco. Per questo Clarion Events invita tutti gli espositori a un ripensamento.

Scritto da Sara Michelucci
Clarion Events: 'Ice 2017, si punta a nuova rappresentazione della donna'

Il modo in cui vengono rappresentate le donne nelle fiere e manifestazioni che riguardano il settore del gioco pubblico spesso decade nel sessismo. Per questo l'organizzatore di Ice Totally Gaming, la manifestazione più importante del panorama del gioco internazionale, Clarion Events, ha deciso che è tempo di cambiare.

 

"Siamo impegnati a garantire una rappresentazione rispettosa di tutti i sessi in occasione dell'evento. Nello spirito del 21° secolo, quando sia uomini che donne svolgono ruoli strategici e decisionali nelle imprese, incoraggiamo tutti i nostri espositori a essere consapevoli di come il loro staff di supporto, che promuove i loro prodotti in fiera, sia rappresentato per evitare ogni offesa e stereotipo", sottolinea Ewa Bakun Head of Content di Clarion Events.

"Questo è il paragrafo che noi di Clarion Events, organizzatori di Ice Totally Gaming, abbiamo aggiunto al manuale degli espositori, un documento che i nostri espositori ricevono con le linee guida per pianificare la loro presenza fisica in fiera. La dichiarazione afferma l'ovvio, si potrebbe dire, e non c'è nulla di innovativo su di essa. Beh, se si cammina per i corridoi di Ice, e in molti, se non tutti, altri eventi di gioco d'azzardo e gioco, capirete che c'è ancora molto lavoro da fare e le esigenze di cui sopra saranno affermate più e più volte", continua.

Da ballerine di pole dance a quelle in gabbia, dai concorsi di bellezza a hostess con body painting fino alle infermiere, sono alcuni dei modi di rappresentare l'universo femminile negli spettacoli di gioco.

"Sì, vende (a buon mercato) per ottenere l'attenzione dei visitatori di sesso maschile (che sono, lo ammetto, la parte prevalente) e portarli agli stand. Ma dubito che questo modo di fare parli al crescente numero di donne manager, direttori, amministratori delegati, responsabili delle decisioni. Una ricerca rapida sulla base di visitatori di Ice porta in primo piano il 16 percento della partecipazione femminile all'evento 2016", afferma ancora Bakun.

"Come parte del gruppo di lavoro sulla più grande fiera di gioco del mondo, devo ammettere che Ice non è diversa. Personalmente penso che possiamo portare un cambiamento attraverso i regolamenti. Non vogliamo agire come una 'polizia morale' e far rispettare rigide regole di codice di abbigliamento per lo staff di supporto, possiamo però fare raccomandazioni, esporre i vari punti di vista, incoraggiare approcci diversi e applaudire gli esempi positivi più progressisti.

Come quello adottato da Gamevy a Ice 2016, dove i modelli maschili stavano chiaramente ridefinendo gli standard di come stereotipiamo uomini e donne nella nostra industria".

Helen Walton di Gamevy ricorda la loro prima visita a Ice nel 2015, dove "il numero di ragazze hostess sembrava essere inversamente proporzionale alla quantità di vestiti che indossavano", dando l'impressione generale che le donne sono "benvenute soltanto se giocano secondo alcune regole - incluse accettare un certo squallore e un'oggettivazione delle donne come standard. Così, nel 2016, abbiamo deciso di sostituire l'intero concetto promozionale obsoleto con una idea allegra e ironica. Il messaggio era chiaro - le nostre promozioni sono diverse, e così anche i nostri giochi".

Un cambiamento sostenuto e duraturo "richiede tempo ed è un processo a cui spero possiamo contribuire". In ultima analisi "Ice Totally Gaming è una celebrazione che si tiene una volta l'anno all'insegna della creatività, innovazione, integrità e progresso nell'industria - speriamo che questo possa accadere a tutti i livelli. Nello spirito di questo cambiamento vorrei sfidare gli espositori di Ice 2017 a pensarci due volte prima di scegliere come vogliono che il loro staff promozionale rappresenti il loro prodotto, ridefinisca gli standard, proprio come Gamevy ha fatto l'anno scorso, e dimostrare che hanno una visione multi dimensionale delle donne: come imprenditori, soci d'affari, manager, dirigenti e leader, non solo aggiunte estetiche alla loro presenza in fiera.
Percorrerò lo show a febbraio 2017 cercando gli stand più creativi, progressisti, diversi", conclude Bakun.
Nell'intervista rilasciata in occasione dell'Eig di Berlino alla nostra testata, l'Head of Content di Clarion Events aveva ribadito quanto ancora ci sia da fare per ottenere una vera partità tra i due sessi e sicuramente iniziative di questo tipo in un settore tipicamente maschile qual è quello del gioco, possono mettere dei primi mattoni per cambiare le cose. E chissà se altre fiere possano prendere spunto da tale iniziativa.

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