skin

Coordinamento ippodromi: 'Riforma condivisa con tutta la filiera'

02 agosto 2017 - 08:23

Coordinamento ippodromi risponde a proposta dei sindacati per riforma condivisa del settore, Organismo ippico pronto a collaborare.

Scritto da Redazione
Coordinamento ippodromi: 'Riforma condivisa con tutta la filiera'

 


"E' giunto il momento di riprovare come filiera ippica, composta da allevatori, proprietari, professionisti ed ippodromi a costruire una nuova rappresentanza
unitaria che possa rapportarsi con le Istituzioni per provare a fare una buona riforma del settore". 


Così Attilio D'Alesio del Coordinamento ippodromi risponde alla proposta dei sindacati Slc-Cgil, Fisascat-Cisl e Uilcom-Uil di un confronto fra alcuni elementi della filiera per arrivare a una riforma condivisa del settore.

 
"RIUNIONE APERTA A TUTTI" - "L'articolo 15 del Collegato Agricolo, come emerso chiaramente dalle bozze di decreti in circolazione, non porta a nessuna riforma e quindi ci auguriamo che venga definitivamente accantonato, ed anche la vecchia legge n. 2 del 2009 che prevede il Preu a favore del Coni e dell'Unire ormai purtroppo da anni abolito, va superata e migliorata.
I principi ed i punti fondamentali della nuova riforma da chi possono essere proposti se non dalla filiera ippica tutta unita?
In questo senso, nel condividere l'iniziativa assunta dalle organizzazioni sindacali Cgil Cisl e Uil per incontrare la Lega ippica e l'Organismo ippico, proponiamo loro di organizzare una riunione più ampia con la presenza di tutte le rappresentanze del settore", rimarca D'Alesio.
 
 
"PROPOSTE DI RIFORMA AL GOVERNO" - "In quella sede potremmo confrontare le opinioni e provare a costituire una nuova rappresentanza unitaria e chiedere di essere ascoltati dal ministro Martina, dal sottosegretario Baretta, dal sottosegretario Castiglione e dalle commissioni agricoltura di Camera e Senato per  presentare le nostra proposte di riforma.
Una rappresentanza fondata su principi democratici, nel rispetto dei ruoli, e sulla voglia di lavorare insieme per costruire una nuova ippica fondata sui suoi valori storici, sociali e sportivi", conclude il presidente di Coordinamento ippodromi.
 

ORGANISMO IPPICO: "INIZIATIVE CONDIVISE" - A raccogliere l'invito dei sindacati è Maurizio Mattii, presidente dell'Organismo ippico italiano. "Accettiamo con entusiasmo e con spirito collaborativo l’invito ad un confronto di merito fra sindacati – Organismo – Lega sulla bozza di decreto attuativo in circolazione e sul pericolo di operazioni 'gattopardesche' nello stesso contenute, auspicando pur nella distinzione dei ruoli, punti di convergenza sui quali costruire iniziative condivise".

 

Articoli correlati