Coordinamento Ippodromi: 'Ippica prenda ad esempio il Coni'
Il presidente del Coordinamento Ippodromi chiede che per l'ippica venga preso l'esempio del Coni e fatto un budget annuale preciso.
Scritto da Redazione
"Sul sito ufficiale del Coni è stato pubblicato il documento contenente il budget annuale 2016: un documento preciso, dettagliato e contenente tutti i dati delle entrate e delle spese dell'ente e tutte le informazioni sul suo funzionamento". Lo sottolinea il presidente del Coordinamento Ippodromi, Attilio D'Alesio, il quale aggiunge: "Scorrendolo velocemente si può leggere come sono composti tutti i suoi organi di governo con la presenza di tutti i presidenti delle federazioni sportive. Ma anche degli atleti, dei tecnici e delle strutture territoriali, così come la composizione della Giunta Nazionale democraticamente eletta. Poi al capitolo 1 si può leggere chiaramente l'ammontare complessivo del contributo statale pari ad euro 412,9 milioni, compresa la quota del Preu pari a 7, 5 milioni; poi tutte le misure di contenimento delle spese ed i contributi delle Regioni e dei Comuni per oltre 5 milioni. Poi il dettaglio di tutti i contributi erogati a tutte le federazioni sportive nazionali ed anche le spese per il personale e per l'antidoping e per le medaglie ed i premi e tanto altro ancora.
Infine il riepilogo completo di tutte le entrate e di tutti i costi.
Leggendo tutto questo ci viene spontanea una domanda: ma è così difficile prendere esempio dal Coni e fare anche per l'ippica un budget preciso con pubblicati i contributi statali e tutte le spese sostenute?
E' così difficile costituire un soggetto simile al Coni per la gestione dell'ippica? Speriamo che finita questa caldissima estate, il Governo affronti finalmente la necessaria ed urgente riforma dell'ippica prendendo a riferimento il Coni", conclude Attilio d'Alesio.