Ippica, ippodromi firmano convenzione ma ‘con riserva’ sul provvedimento
Firmata la convenzione ma riserve su metodo e merito, il commento del presidente del Coordinamento ippodromi, Attilio D’Alesio.
Scritto da Amr
Gli ippodromi hanno firmato la convenzione valida sino al 28 febbraio, che prevede un taglio dei corrispettivi impianti del 20% e che fa riferimento al decreto di classificazione degli ippodromi che entrerà in vigore il °1 gennaio 2017. Tuttavia, molte società di corse hanno inviato contestualmente anche una lettera di riserva che evidenzia i profili di metodo e di merito del provvedimento che non possono essere condivisi e che saranno esposti nelle sedi opportune.
“Non potevamo fare altrimenti – spiega il presidente del Coordinamento Ippodromi, Attilio D’Alesio - visti i tempi strettissimi e la necessità di garantire lo svolgimento dell'attività. E opportunamente quasi tutte le Società di corse hanno accompagnato l'accettazione della convenzione proposta con una lettera di riserva sia nel merito che nel metodo. Avremo modo nei prossimi giorni di rappresentare le nostre ragioni nelle sedi più opportune”.