skin

Adoc richiama Aams: "Sui Gratta e Vinci vanno indicate le probabilità di vincita"

05 maggio 2014 - 10:57

“L’Aams ha il compito di prevenire l’insorgere del gioco compulsivo nei cittadini, ma nell’ambito delle lotterie istantanee è presente, a nostro avviso, una grave carenza riteniamo difatti che debbano essere indicate su ogni schedina dei Gratta e Vinci le probabilità di vincita di ogni singolo premio, così come previsto dall’art.7, comma 4-bis e comma 5, del decreto legge 13 settembre 2012, n.158, convertito dalla legge 8 novembre 2012, n.189. Queste le parole Lamberto Santini, presidente dell’Adoc – Associazione per la difesa e orientamento consumatori, che ha inoltrato richiesta all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato di indicare su ogni biglietto delle lotterie istantanee, anche telematiche, le probabilità di vincita di ogni singolo premio e un’indicazione più evidente e marcata che il gioco può causare dipendenza patologica.

Scritto da Redazione GiocoNews
Adoc richiama Aams: "Sui Gratta e Vinci vanno indicate le probabilità di vincita"

 

 

"Non crediamo che le dimensioni delle schedine non consentano l’indicazione delle probabilità di vincita, in quanto le stesse indicazioni sono presenti sul sito istituzionale dell’Aams e, a nostro avviso, lo spazio occupabile sarebbe minimo", prosegue Santini. "Ad ogni modo, l’indicazione alternativa della possibilità di consultare le note informative sulle probabilità di vincita pubblicate sui siti istituzionali dell’Amministrazione e dei concessionari appare insufficientemente chiara e trasparente, dovrebbe essere più visibile e in evidenza. Lo stesso dicasi per l’indicazione che il gioco può causare dipendenza patologica"

 

"FORNIRE DATI UFFICIALI SUI GRATTA E VINCI" -  Il Gratta e Vinci, prosegue il presidente Adoc "è una delle tipologie di gioco preferite dagli italiani, secondo nostre stime, i dati ufficiali non sono ancora stati forniti, circa il 60-70% degli italiani ci ha giocato almeno una volta l’anno e circa il 15% è un giocatore abituale, ovvero che ci gioca almeno una volta a settimana. Le probabilità medie di vincita, così come riportate sul sito di Aams, sono 1 su 3,53 biglietti. Questo vuol dire che poco meno di una schedina su quattro è vincente, ma nella maggior parte dei casi le vincite sono minime, pari al costo della schedina stessa. Il payout, ovvero la percentuale di denaro ridistribuita ai giocatori, varia dal 50% al 75% a seconda del tipo del biglietto. È una percentuale minore rispetto agli altri giochi da bar, come le newslot. Il Gratta e Vinci presenta forti rischi di sfociare nel gioco compulsivo, proprio grazie al meccanismo della vincita piccola per cui 'gioco, vinco e mi ripago il costo del biglietto, rigioco'. E la presenza di una versione telematica non fa che aumentare il rischio, soprattutto nelle fasce più debole della popolazione, come anziani e giovanissimi. Per questo abbiamo inoltrato richiesta all’AAMS di rivedere la comunicazione sulle schedine, in modo che l’inserimento delle probabilità di vincite costituisca un valido deterrente per il gioco compulsivo”.

Articoli correlati