skin

L'importanza di prevenire il Gap, a Narni una mostra con 36 vignettisti italiani

27 aprile 2024 - 09:06

A Narni (Tr), in occasione della rievocazione storica della Corsa all'anello, inaugurata la mostra 'Azzardo non chiamiamolo gioco' per il contrasto alla ludopatia, con 60 vignette umoristiche create da 36 vignettisti italiani.

Scritto da Redazione
© Mahbod Akhzami / Unsplash

© Mahbod Akhzami / Unsplash

Una rassegna di 60 vignette umoristiche con immagini pungenti, realizzate da 36 noti vignettisti italiani, per capire che l’azzardo non è un gioco.

La mostra per la prevenzione e il contrasto alla ludopatia sotto lo slogan “Azzardo: non chiamiamolo gioco”, è stata inaugurata a Narni, cittadina in provincia di Terni, nell'ambito della 56esima edizione della Corsa all'anello, straordinaria rievocazione storica dell’Umbria medievale che anche quest'anno propone, fino al 12 maggio, un programma fitto di eventi per grandi e bambini.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte professionisti dell'Azienda Usl Umbria 2 dei distretti di Terni, Narni e Amelia, del dipartimento di Prevenzione / servizio Promozione della Salute e del dipartimento Dipendenze, psicologi ed educatori - presenti tra gli altri le dottoresse Giada Fioretti, Alesia Longhi e Mirena Angeli - che hanno inquadrato il problema del Dga (disturbo da gioco d'azzardo, definito anche gioco d'azzardo patologico) e illustrato le azioni di contrasto del fenomeno.

Altri articoli su

Articoli correlati