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Wmf, gli esports al centro della rivoluzione tecnologica

15 giugno 2023 - 09:44

Il festival (e fiera) We make future si conferma evento di riferimento internazionale per l’ecosistema dell’imprenditoria innovativa e guarda anche al gaming, aprendo agli sport elettronici.

Scritto da Ac
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Se gli operatori del gaming conoscono bene la fiera di Rimini per via della tradizionale esposizione di settore che si svolge tradizionalmente a marzo, a conoscere ancora meglio la location sulla Riviera sono le migliaia di persone, di vari settori, che ogni anno affollano i padiglioni nel mese di giugno, in occasione del famosissimo Wmf - Fiera internazionale e Festival sull’innovazione tecnologica e digitale, che quest’anno si svolge dal 15 al 17 giugno, ospitando oltre mille startup provenienti da tutto il mondo.

Tra queste, centinaia presenteranno i propri progetti all’interno del World startup fest, l’evento internazionale di riferimento per startup, scaleup e investitori, davanti al pubblico del Wmf in cui figurano i maggiori player dell’imprenditoria innovativa nel settore tecnologico e digitale. Tra gli eventi più attesi del World startup fest anche la finale della Startup competition, la più grande competizione internazionale per startup, che vedrà le sei finaliste della call sfidarsi sul Mainstage.

L'agenda del Wmf è però ricca di eventi, iniziative e incontri B2B volti ad accelerare il business matching tra startup e attori globali dell’open innovation, come investitori, aziende e business angel. Gli eventi del World startup fest avranno luogo all’interno di un intero padiglione della Fiera di Rimini: tra le attività rivolte al mondo dell’imprenditoria innovativa torneranno lo Startup district, l’area espositiva dedicata al mondo delle startup e lo Startup stage, il palco che vedrà alternarsi presentazioni e pitch di startup innovative italiane e internazionale.

Inoltre, in programma sul Mainstage la finale della Startup competition, la più grande competizione internazionale per startup. Attese durante la tre giorni più di 1.000 startup provenienti da più di 85 Paesi, che potranno cogliere l’occasione di presentare i propri progetti e servizi innovativi ad un pubblico altamente profilato di respiro internazionale.

La provenienza delle startup in questa edizione è quanto mai variegata, con realtà in arrivo da Egitto, Germania, Spagna, Polonia, Uk, Giappone e Stati Uniti. Giungeranno a Rimini inoltre delegazioni di startup estere provenienti da Repubblica Ceca, Albania, Lituania, Germania e Grecia, selezionate durante le tappe dell’International roadshow, il progetto del Wmf che ha come obiettivo la costruzione di un ecosistema di imprenditorialità innovativa e sostenibile a livello globale e la generazione di un flusso di idee e progetti di stampo internazionale tra l’Italia e il mondo.

Fulcro dei pitch delle startup saranno le 12 sfide del futuro individuate dal Wmf per la creazione di un domani condiviso, inclusivo ed ecosostenibile. Particolarmente perorate le sfide “Future of cities and communities”, “Future of health”, “Future of work”, “Future of finance and insurance” e “Future of planet earth”.

Tra le altre sfide sottoposte alle startup figurano inoltre temi quali “Learning & education”, “Culture & travel”, “Food & agriculture”, “Retail & customer experience”, “Marketing, media & entertainment”, “Sport & events”.

La finale della Startup Competition, condotta da Cosmano Lombardo e Diletta Leotta è tra gli appuntamenti più attesi del World startup fest.

Tra gli ospiti di spicco di questa edizione, grande attesa per Sir Tim Berners- Lee (inventore del World wide web), Manuel Castells e i concerti di Dardust e Dargen d’Amico, e creator come Camihawke, Pow3r e Favij.

Molto atteso però anche il momento del gaming, con un focus sul settore degli esports e sulla loro regolamentazione. Con il panel dal titolo: “Esports e gaming: quali norme per garantire la sicurezza e la trasparenza?” in programma il 15 giugno, in cui si discuterà delle sfide normative nel mondo degli esports e del gaming e le possibili soluzioni per garantire la sicurezza dei giocatori e la trasparenza delle competizioni. Si esploreranno argomenti come la protezione dei dati personali, la prevenzione del gioco d'azzardo, la riduzione della violenza nei giochi e la promozione di un ambiente di gioco sano e inclusivo. Il panel riunirà esperti del settore, accademici e rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private per offrire una prospettiva completa e multidisciplinare su questo importante tema. Con la partecipazione anche di questa testata. Per un’ulteriore conferma della rilevanza che il tema esports sta avendo all’interno del sistema-Paese.

 

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