Vlt: la svolta è arrivata, prima omologa da un ente privato
Dopo l'avvio delle nuove procedure di certificazione dei sistemi di gioco Vlt da parte degli enti privati arriva la prima omologa.
Scritto da Ac
La svolta è arrivata. Se, qualche settimana fa, avevamo commentato l'affidamento delle procedure di certificazione dei sistemi di gioco Vlt agli organismi di verifica scrivendo: "eppur si muove", adesso si è mosso qualcosa a tutti gli effetti, con il rilascio della prima omologazione per un gioco da parte di un ente privato.
O, meglio, il gioco in questione - secondo quanto apprende GiocoNews.it - sottoposto ad omologa da un concessionario italiano, ha appena concluso le procedure di verifica con l'ente Siq Italia, ottenendo il via libera.
A confermare le indiscrezioni è Sandi Winkler, responsabile dell'organismo che ha seguito direttamente il processo, che parla di "sistema che funziona e che promette maggiori garanzie per tutti".
Per l'ufficialità della nuova omologa, adesso, manca soltanto il certificato finale la cui emissione spetta all'amministrazione, come previsto dalle nuove regole: ma trattandosi appunto di un semplice certificato, sulla base della verifica tecnica realizzata dall'ente, dovrebbe trattarsi di una questione di ore, o di qualche giorno al massimo.
Un' omologa che segna quindi il passo nella storia del settore delle Vlt, chiudendo quindi definitivamente l'epoca in cui l'omologazione delle piattaforme e dei giochi Videolottery veniva gestita unicamente dall'amministrazione attraverso l'Agenzia delle dogane e dei monopoli e il partner tecnologico Sogei. Per una nuova procedura che sembra andare incontro alle esigenze dell'industria, rivelandosi fin da ora, come nelle attese, molto più rapida rispetto a prima.