Piemonte, Rusciano (As.Tro): 'Legge Gap, Regione congeli effetti'
Isabella Rusciano, del Centro studi As.Tro, evidenzia le conseguenze dell'entrata in vigore della legge del Piemonte sul Gap. C'è ancora tempo per intervenire.
Scritto da Ac
Roma - "La situazione in Piemonte è allarmante perché, il prossimo lunedì 20 novembre, il distanziometro inizierà a produrre i suoi effetti sancendo, di fatto, l’espulsione di una parte del gioco lecito (il 26 percento dell’offerta) dal territorio locale".
Lo sottolinea, a margine del convegno "Gioco legale in Italia: dialogo tra imprese, parti sociali e regolatore", in calendario oggi, 15 novembre, alla Camera dei Deputati, l'avvocato Isabella Rusciano, del Centro studi As.Tro.
"Da un punto di vista logistico - afferma - rimuovere i congegni dai pubblici esercizi significa sistemarli altrove ma mancano capannoni o magazzini deputati ad ospitarli secondo la normativa di settore e
la Regione non ha fornito alcun tipo di indicazione al riguardo, per non parlare, poi, dei sindacati a cui non interessano i lavoratori del nostro comparto. Si sta per smantellare un’industria pubblica che sostiene l’economia del Paese e dà lavoro – solo in Piemonte - ad oltre 15mila persone:
la Regione è ancora in tempo per ‘congelare’ gli effetti della legge regionale e porsi in un’ottica di leale collaborazione, seguendo il solco dell’equa distribuzione dell’offerta di gioco tracciato in Conferenza Unificata".