Tar Veneto conferma ordinanza orari gioco del Comune di Verona
Dopo quella di maggio, nuova pronuncia del Tar Veneto sull'ordinanza del Comune di Verona che limita gli orari degli apparecchi da gioco.
Scritto da Fm
"Il Collegio, all’esito di una sommaria delibazione tipica della presente fase di giudizio, non ravvisa ragioni per discostarsi dai propri precedenti, considerato che il provvedimento impugnato appare congruamente motivato e sorretto da adeguata istruttoria".
Con questa motivazione il Tar Veneto ha confermato la valdità dell'ordinanza varata dal Comune di Verona nel febbraio 2016 che limita gli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22. Secondo i giudici "l’istanza cautelare non appare meritevole di accoglimento per difetto del requisito del fumus boni iuris".
Il principio era stato espresso dallo stesso tribunale amministrativo nel maggio 2016, evidenziando come "il provvedimento impugnato appare congruamente motivato e comprensivo di una serie di dati ed elementi di fatto, peraltro anche riferiti alla situazione del Comune di Verona e relativi alla lotta alla cosiddetta ludopatia" e che "non appare sussistere nemmeno la violazione del principio di proporzionalità, in quanto la riduzione dell’orario contestata ha determinato una limitazione dell’apertura serale di sole due ore".