Tar Bolzano: 'Chiusura sala giochi, danno grave'

"Ad un primo sommario esame, il gravame non è privo di elementi di fumus boni iuris e sussiste il pericolo di danno grave e irreparabile nelle more del giudizio, atteso che l’esecuzione del provvedimento impugnato comporta la chiusura della sala giochi e il licenziamento del personale addetto".

Questa la motivazione con cui il Tar Bolzano ha accolto il ricorso di una società di gioco contro la Provincia Autonoma di Bolzano per l'annullamento del provvedimento con cui ha disposto la decadenza dall'autorizzazione per la gestione di una sala giochi
nel capoluogo altoatesino.

I giudici hanno sospeso il provvedimento impugnato e fissato la trattazione di merito del ricorso l'udienza pubblica dell’8 novembre 2017.