New slot: le restrizioni regionali approdano a Bruxelles
Se il tema delle limitazioni all'istallazione di apparecchi da intrattenimento imposte da diverse amministrazioni locali viene tenuto sotto ossevazione dai Monopoli di Stato, in fase di emanazione della nuova normativa sulle cosiddette 'new slot 3', intanto, la stessa materia, è stata posta sul tavolo della Commissione Europea, attraverso una denuncia presentata da soggetti singoli al Dipartimento Imprese e Industria del'organismo comunitario. Secondo quanto apprende GiocoNews.it, il dossier relativo alle varie leggi locali in materia di gioco (e contenente le proposte legislative di Liguria, Bolzano, Milano e Toscana), sarebbe arrivato sul tavolo della Commissione alla fine della scorsa estate, con l'iter di valutazione avviato dagli uffici legali competenti a partire dall'ottobre seguente.
Scritto da Alessio Crisantemi
LO SCENARIO POSSIBILE - Le risposte da Bruxelles, con tutta probabilità, non arriveranno prima di qualche mese, con la possibilità, dunque, che l'oggetto del contendere possa essere risolto, nel frattempo, da un intervento del Legislatore nazionale, tenendo conto della più volte richiamata legge Delega. Ma se ciò non dovesse accadere e, soprattutto, se la Commissione dovesse ritenere illegittime le regolamentazioni regionali ai sensi della Direttiva Comunitaria che prevede la libera circolazione dei servizi all'interno dell'Unione, l'Italia potrebbe rischiare una (ulteriore) procedura di infrazione da parte di Bruxelles.