skin

Tar Lazio accoglie ricorso contro orari slot a Formia, il merito il 7 maggio

05 dicembre 2014 - 09:47

Il Tar Lazio, sezione staccata di Latina, ha accolto la domanda cautelare e, per l’effetto, sospeso i provvedimenti impugnati, di un operatore di gioco contro il comune di Formia.

Scritto da Sm
Tar Lazio accoglie ricorso contro orari slot a Formia, il merito il 7 maggio

Il ricorrente chiedeva l’annullamento della deliberazione del Consiglio Comunale di Formia sulla disciplina degli orari per l’esercizio delle attività di gioco lecito su territorio comunale, con la quale si è stabilito che l’orario massimo di attivazione degli esercizi vada dalle ore 10,00 alle ore 24,00; dell’ordinanza del Sindaco di Formia, con la quale l’orario massimo di attivazione, per l’esercizio delle slot machine negli esercizi autorizzati, è stato stabilito dalle ore 10.00 alle ore 20.00; degli atti, documenti e pareri ivi richiamati per relationem; di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente, ivi compresa la nota dell’Asl diLatina.

 

L'ORDINANZA - Secondo i giudici “il riferimento alle statistiche della Asl appare generico e, in ogni caso, non chiarisce l’entità del fenomeno della cd. ludopatia nel territorio del comune di Formia (non coincidente con l’ambito territoriale della Asl); dall’altro lato, la compressione del diritto di iniziativa economica della ricorrente appare eccessiva, anche in ragione della fascia oraria (serale) interdetta”. La discussione del merito del ricorso è stata stabilita per il 7 maggio 2015.

IL COMMENTO DEL LEGALE - L'avvocato Cino Benelli commenta l’ordinanza a Gioconews.it, sottolineando: “il Tar ha confermato la necessità che qualsiasi intervento a tutela della salute che limiti le libertà economiche degli operatori di gioco debba essere preceduto da un'istruttoria ineccepibile. Le ordinanze sindacali sono invece spesso il frutto di giudizi aprioristici di avversione al fenomeno del gioco lecito e riportano dati non rispondenti a realtà. Il condizionamento mass mediatico ed emotivo emergenziale spinge le amministrazioni locali ad intervenire con misure non meditate e provvedimenti ‘bandiera’ che non superano il vaglio favorevole in sede giudiziale quando in quella sede, come a Latina, si procede ad un approfondimento delle questioni sollevate”.

 

IL TESTO COMPLETO DELL'ORDINANZA E' DISPONIBILE QUI

Articoli correlati