New slot: primi ricorsi contro norma sui 500 milioni, a marzo l'udienza
Primo passo verso il grande contenzioso tra Stato e industria dei giochi. Come annunciato nei giorni scorsi su queste pagine e ribadito dalle diverse categorie che compongono la filiera, lo scenario che si delineava per il settore era quello di una battaglia legale che riguarda l'intero comparto per via delle difficoltà interpretative della nuova disciplina fiscale imposta al settore degli apparecchi. Con una serie di ricorsi provenienti da vari fronti.
Scritto da Alessio Crisantemi
Oggi - secondo quanto apprende GiocoNews.it - viene notificato un primo ricorso al Tar del Lazio proveniente da un gruppo di gestori. Mentre si attendono per i prossimi giorni quelli da parte dei singoli concessionari di rete, con le associazioni di categoria che dovrebbero intervenire successivamente ad adiuvandum.
La linea perseguita sul fronte legale sarebbe sostanzialmente una: la richiesta di sospensiva della norma - attraverso l'impegnativa del provvedimento dei Monopoli sui criteri di ripartizione e versamento delle somme del 15 gennaio scorso - sollevando al tempo stesso un dubbi sulla legittimità della legge di stabilità, che potrebbe portare il giudice a rimandare la questione di fronte alla Corte costituzionale.
In attesa che i ricorsi vengano depositati in Tribunale, l'ipotesi è che la discussione possa avvenire già il prossimo 4 marzo, quando si riunirà la camera di consiglio capitolina, dovendo escludere che ci siano i tempi per trattare la materia già nelle due precedenti sedute di febbraio.