skin

Frosinone: occhi puntati sulla lotta al gioco patologico

05 dicembre 2015 - 21:58

Successo per il convegno  'Ludopatia il male del nostro tempo' organizzato da Codici e No Game.   

Scritto da Redazione
Frosinone: occhi puntati sulla lotta al gioco patologico

 

 

Sala gremita per il Convegno 'Ludopatia, il male del nostro tempo', organizzato nella villa comunale di Frosinone dalle Associazioni Codici e No Game. Ad aprire i lavori davanti al numeroso pubblico intervenuto, Giammarco Florenzani, rappresentante di Codici e legale dell'Associazione No Game, a cui è seguito l'intervento di Giovanbattista Mansueto, consigliere comunale di frosinone ed anche esso membro di codici.

Ad essi sono susseguiti i saluti delle istituzioni: Samuel Battaglini, vice coordinatore Anci giovani Lazio, Nadia Bucci, sindaco di San Vittore e coordinamento nazionale Anci giovani
- Pasquale Ciacciarelli - presidente del consorzio di bonifica Valle del Liri. Successivamente si è entrato nel vivo del dibattito moderato dal giornalista Emilio Orlando.
Il primo intervento è stato del presidente dell'associazione No Game, Tiberio Patrizi, seguito poi dall'intervento della psicologa Dott.ssa Manuela Bianchi, la quale ha sviscerato clinicamente la patologia, dal punto di vista clinico sanitario. Il responsabile Affari Istituzionali di Codici Luigi Gabriele ha invece sottolineato come il problema si ripercuota sulla vita sociale e familiare del ludopatico.
Il consigliere di As.tro Confindustria Emiliano Scanzani ha teso la mano verso le associazioni presenti prospettando una forte collaborazione per un progetto di prevenzione della ludopatia. Il convegno sottolinea la necessità di fornire risposte adeguate al grido di aiuto di chi nella trappola del gioco è caduto, diventando un reietto della società, abbandonato anche dallo Stato che avrebbe dovuto tutelarlo. Grande è il lavoro delle associazioni di sostegno, ma che poco possono fare senza un'effettiva regolarizzazione del gioco. Le conclusioni sono state affidate al fondatore della comunità 'In Dialogo', Padre Matteo Tagliaferri che ha lanciato un forte messaggio di speranza, lui che guida quotidianamente il percorso di rinascita di tante persone che abbandonano la dipendenza.
Si è affrontato il tema del gioco d'azzardo patologico, sviscerando la ragion di stato che regolamenta la materia e l'etica morale che potrebbe o dovrebbe intervenire.

 

Articoli correlati