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Un gioco buono per il territorio, As.Tro in audizione a Prato

26 settembre 2016 - 15:03

L'associazione As.tro si confronta con i rappresentanti del Comune di Prato sul progetto 'Un gioco buono anche per il territorio'.

Scritto da Redazione
Un gioco buono per il territorio, As.Tro in audizione a Prato

Continua l'impegno dell'associazione As.Tro per portare il punto di vista degli operatori del gioco alle amministrazioni locali che vogliono combattere il Gap e sono in procinto di varare ordinanze 'no slot' o hanno in programma di farlo a breve. Oggi, 26 settembre, la delegazione As.Tro coordinata dal vice presidente con delega al territorio, Lorenzo Verona, incontra in audizione i rappresentanti del Comune di Prato.

 

La Giunta di Prato ha intrapreso da mesi un programma di riordino dei regolamenti comunali vigenti in materia di gioco e, prima del varo delle annunciate misure restrittive, As.Tro ha chiesto un incontro per poter illustrare i contenuti del progetto associativo 'Un gioco buono anche per il territorio', recentemente presentato a Collegno (To) e in tante altre città italiane, da Torino a Domodossola.

 

"Il percorso intrapreso dall’Associazione è volto a far acquisire consapevolezza alle istituzioni locali del fatto che, ovunque si sia agito contro il gioco lecito, l’illegalità ha sempre preso il sopravvento, con la comparsa nei locali di congegni non autorizzati che, molto spesso, celano postazioni self- service di gioco on line, unitamente ad aver aggravato le criticità socio-sanitarie del territorio", si legge in una nota diffusa da As.Tro.

 

"A pagare le conseguenze sarebbero solamente i cittadini i quali, nei loro soliti bar o tabacchi non troverebbero più un congegno lecito, regolamentato, controllato ed omologato con una posta minima da 1 euro, ma apparecchiature non autorizzate, che inducono ad un azzardo incontrollato, senza limite di puntata. La vera prevenzione al gioco patologico può essere realizzata solo se esiste un gioco lecito accessibile in un locale debitamente 'formato', 'responsabilizzato', dove l’acquisto del 'servizio gioco' coincide con una costante e qualificata percezione dei messaggi preventivi", conclude l'associazione.
 

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