Acmi: 'Urgono chiarimenti sulle Awp remote'
29 settembre 2016 - 11:31
L'associazione nazionale dei costruttori di apparecchi da intrattenimento chiede chiarimenti sull'avvio della nuova produzione di slot 'da remoto'.
Scritto da Alessio Crisantemi
La priorità assoluta per gli addetti ai lavori del comparto delle slot è "un immediato chiarimento rispetto alla programmazione, contenuta nella legge di stabilità 2016, della dismissione degli apparecchi comma 6a del Tulps in funzione dell’evoluzione tecnologica prevista dalla stessa legge". Ne è convinta l'Acmi - l'Associazione nazionale dei costruttori di slot - che nella riunione di ieri del Consiglio Direttivo ha varato un "piano di emergenza" chiedendo chiarimenti sulle Awp remote, di cui non si conosce ancora alcuna notizia.
In particolare, l’Acmi chiede una "formale indicazione in merito alla prossima scadenza del primo gennaio 2017 a partire dalla quale, come previsto dalla norma, potranno essere rilasciati solo nulla osta per apparecchi che consentono il gioco pubblico da ambiente remoto”.
L'associazione ritiene "evidente che, non essendoci ad oggi alcun progetto riferibile ad apparecchi che consentono il gioco pubblico da ambiente remoto, tale data dovrà essere prorogata, fermo restando la definizione di un progetto entro giugno 2016, almeno di un anno".
PIANO DI AZIONE URGENTE - Nel corso del consiglio direttivo di ieri, inoltre, a seguito di una approfondita valutazione della situazione, sia sul fronte legislativo che su quello di mercato, l'associazione ha definito un piano di azione urgente finalizzato a garantire, ai propri iscritti, un costante flusso di informazioni aggiornate, assolutamente indispensabili per una regolare gestione delle imprese.
A tale fine, nei prossimi giorni saranno calendarizzati una serie di incontri che vedranno una delegazione dell’associazione confrontarsi con i principali referenti istituzionali.