skin

Beccalossi (Lombardia): 'Legge funziona, slot fuori città'

03 novembre 2016 - 16:59

L'assessore della Regione Lombardia, Beccalossi, commenta i dati su aumento del numero delle slot e dei giocatori patologici.

Scritto da Redazione
Beccalossi (Lombardia): 'Legge funziona, slot fuori città'

"Regione Lombardia non abbassa la guardia e continua la propria battaglia per il contrasto al gioco d'azzardo patologico. E' aumentato il numero di macchinette mangiasoldi? Certamente non nelle zone delle città e dei paesi in cui la gente trascorre la propria quotidianità, dove giocano i nostri bambini o passeggiano le nostre famiglie. Infatti da quando è in vigore la legge regionale non è più possibile installare slot machine in locali distanti meno di 500 metri dai cosiddetti luoghi sensibili, ovvero scuole, chiese, ospedali, centri d'aggregazione e molte altre simili realtà. E se qualcuno lo fa, contravviene alle regole e va punito con le sanzioni previste". Lo dice Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana con delega al contrasto al gioco patologico, commentando i dati diffusi dal 'Comitato paritetico di controllo e valutazione' del Consiglio regionale della Lombardia in tema di gioco d'azzardo patologico.

PREVENZIONE - "Noi - conclude Viviana Beccalossi – puntiamo sulla prevenzione, sulla cura dei malati di ludopatia e sul controllo del rispetto della normativa. Una legge non può vietare in assoluto l'installazione di queste macchinette, se qualcuno decide di posizionale in sale giochi che si trovano in luoghi isolati, oltre il limite della distanza prevista dalla legge vigente, può farlo e va certamente ricercato in questa direzione il motivo dell'aumento delle slot machine. È chiaro comunque che ogni contributo utile a rendere ancor più efficace la nostra azione non solo è gradito, ma auspicabile".

Articoli correlati