skin

Cds sospende decisioni Tar Bolzano contro effetto espulsivo

13 febbraio 2017 - 15:54

Il Consiglio di Stato sospende l‘efficacia della sentenza di primo grado negativa del Tar Bolzano, in attesa della fissazione dell’udienza cautelare.

Scritto da Redazione
Cds sospende decisioni Tar Bolzano contro effetto espulsivo

"La funzione del provvedimento presidenziale cautelare non è quella di anticipare il giudizio di merito, bensì quella di evitare che, in attesa della prima camera di consiglio, si determinino pregiudizi irreversibili non rimediabili mediante un’ordinanza emessa in sede collegiale".


Con questa motivazione il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di una società di gioco difesa dal legale Geronimo Cardia contro il Comune di Bolzano per la riforma della sentenza del Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa Sezione Autonoma di Bolzano  che ha ritenuto di non rimettere alla Corte costituzionale la legge della Provincia di Bolzano che ha istituito l'effetto espulsivo limitandosi a dichiarare improcedibile, per sopravvenuta carenza di interesse, con riferimento alle deliberazioni impugnate nn. 341 e 1570 del 2012 della Giunta provinciale e rigettato per il resto il ricorso per l’annullamento della nota prot. 7.1/73.09/299861/BE/GT della Provincia di Bolzano, relativa alla "pronuncia di decadenza dell'autorizzazione alla gestione della sala giochi" e delle deliberazioni della Giunta Provinciale n. 341 del 12.03.2012 e n. 1570 del 29.10.2012.

 

Per i giudici "sussistono allo stato i presupposti per l’accoglimento dell’istanza di sospensione inaudita altera parte, tenuto conto della immediatezza della gravità ed irreparabilità del danno, almeno sino alla data del 16 marzo 2017 di trattazione in camera di consiglio dell'istanza medesima".
 

Articoli correlati