Aosta: società slot presenta ricorso a Mattarella 'Rischiamo la crisi'

Primi ricorsi contro il regolamento sul gioco del Comune di Aosta, che pone un limite alla presenza di slot machine sul territorio, con un distanziometro di 500 metri e orari di accensione delle macchine dalle 9 alle 12, dalle 15 alle 19, dalle 21 alle 1.

"Anche ad Aosta hanno voluto spingere per una limitazione delle slot machine, con una scelta che non si sa bene se sia stata fatta per combattere realmente il gioco patologico o per favorire il casinò che, come sappiamo, è in forte crisi". Lo dichiara a Gioconews.it Giovanni Chiarella resposabile per Magic Games e Slot Cafè di Aosta, dopo la presentazione di un ricorso al Presidente della Repubblica contro il regolamento comunale.

"Restrizioni che, come gestori di slot machine, ci stanno penalizzando per il 60 percento del volume di fatturato e di questo, il 30 percento, si sta riversando su altri giochi, in particolare le lotterie. E' stato così presentato un ricorso al Presidente della Repubblica, formulato sulla base di queste restrizioni soprattutto per quel che rigarda le sale da gicoo che sono luoghi dedicati e sono diversi dai pubblici esercizi. Chi entra in sala giochi entra per giocare, non per fare altro. Abbiamo fatto diverse proteste, ma abbiamo trovato porte chiuse in Comune. Purtroppo on c'è possibilità di colloquio con il Consiglio comunale per questo è stato deciso di ricorrere al Capo di Stato".